GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] fatto che, nella serie dei procuratori, il G. pare essere morto il 2 sett. 1346. Non è perciò da escludere che il governatore di Zara sia stato in realtà un omonimo.
Non si sa con chi il G. sia stato sposato, ma ci sono stati tramandati i nomi dei ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Figlio di Fantino, della famiglia di Bernardo Bragadin, e di una Longo, nacque a Venezia il 15 ag. 1509. La sua vita è caratterizzata da un impegno continuo al servizio [...] alla Messetteria, fu podestà a Monselice nel 1535 e quindi nel 1542 fece parte dei Quaranta. Nel 1546 lo troviamo "conte" a Zara e nel 1553-54 podestà e capitano a Belluno. Qualche anno più tardi, dal 1558 al 1560, fu podestà a Bergamo.
Durante ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] come capitano: insegnò tattica alla Scuola di guerra nel 1910, indi prese parte alla guerra di Libia distinguendosi ad Ain Zara e guadagnandosi una medaglia d'argento e una di bronzo. Nell'agosto 1914 entrò col grado di maggiore nel ristretto gruppo ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] , p. 207; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana, II, Milano 1922 pp. 386 s.; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409al 1797, Milano 1944, p. 267; K. Prijatelj, Splitski barokni slikarS. D. (Il pittore barocco spalatino S. D.), in Prilozipovijesti ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] avvenuta in un periodo compreso tra il 31 dic. 1462, data della correzione del testamento, ed il 3 nov. 1463, quando giunse a Zara, in ogni caso alla scadenza del mandato del D., il successore di quest'ultimo, Luca Moro. In tal modo ci si atterrebbe ...
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MORI, Alberto
Marco Maggioli
MORI, Alberto. − Nacque a Como il 5 luglio 1909, figlio di un importante geografo, Assunto (1872-1956), e di Alida Arrighetti.
La sua infanzia si svolse in Maremma, la terra [...] ai paradigmi vidaliani. Tra gli altri, i suoi primi temi di interesse furono la pesca e le dimore rurali. A Zara cominciò a occuparsi anche di industrie, primo argomento di quella geografia economica che poi diventò un altro filone di studi molto ...
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ALBERTINI, Cesare
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova il 21 genn. 1770, e nel 1793 ottenne, come il padre Lorenzo, la licenza di farmacista, esercitando poi tale attività in Quingentole (Mantova). Nella [...] del 1799-1800, l'A. viene definito "democratico, ardito terrorista ed inscritto al Catalogo dei Franchi Muratori". Deportato a Zara e a Petrovaradin, rimpatriò in seguito al trattato di Lunéville (1801). Nello stesso anno fu deputato ai Comizi di ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] e due ancone per il convento di S. Platone a Zara (Prijateli). C. è poi ricordato da solo nel 1374 allorché 195 s.; I. Petricioli, Jedno Catarinovo dielo u Zadru? (Un'opera di C. a Zara?), in Peristil, VII-IX (1965-66), pp. 57-61; F. D'Arcais, Per ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] di Tragurio, Venezia 1674, p. 529; G. Ferrari Cupilli, Cenni biogr. di alcuni uomini illustri della Dalmazia, Zara 1887 pp. 40 s.; C. F. Bianchi, Fasti di Zara, Zara 1888, p. 69; A. Bacotich, Traslaz. di s. Giovanni vescovo di Traù fatta li 4maggio l ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] nel 1198 due prelati a lui favorevoli nelle diocesi di Zara e Zagabria, e aveva cercato di fare altrettanto a Spalato di rendere pubblica la scomunica lanciata contro l'arcivescovo di Zara, Nicola, e due altri vescovi della provincia spalatina. ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...