PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] da Capodistria, ma non riuscì a conquistare Trieste, che preferì darsi al patriarca di Aquileia. L’8 agosto ordinò di bombardare Zara, quindi si recò in Puglia inseguendo una squadra genovese, ma qualche giorno dopo, il 13 agosto 1380, morì di febbre ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] Talon, e nella organizzazione dei nuovi archivi dalmati con il censimento e il recupero del materiale di Cattaro Cherso, Fiume e Zara. Per questa sua esperienza fu delegato, nel 1948, del governo italiano per la esecuzione del trattato di pace con la ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] ; qualche anno dopo, il 29 nov. 1441, in analoga circostanza il F. dichiarava che un altro suo figlio, Urbano, stava a Zara; la cosa si ripeteva infine il 1° dic. 1459, stavolta per il giovane Michele, impegnato nella mercatura a Londra.
Sul versante ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo di Nizza e Simone di Lopa vescovo di Molfetta, sia il Comune di Zara), gli assicurò una larga fama e ambiti riconoscimenti: Sigismondo d'Ungheria aveva chiesto l'aiuto di Venezia per liberare Elisabetta ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del D. avrebbe indotto i Veneziani ad accogliere la dilazione del pagamento in cambio di un aiuto per la riconquista di Zara ribelle; e nell'occasione gli si attribuisce anzi un discorso accorato e fiero nel contempo: sono vecchio e infermo, ma sono ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l'agosto e il settembre, fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col. 197 - li oratori ungarici, per adatar li danni alias fati per subditi ungari in ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] allo sfacelo - con le galere quasi disarmate, le milizie "ridotte al niente", i Turchi liberi di arrivare sin sotto Zara - in tre anni di campagna il C., impetuoso fino ai limiti dell'imprudenza, inflessibile nella disciplina interna quanto capace ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] il cui conflitto con Genova, allargatosi fino a interessare tutte le massime potenze europee, era entrato in una fase decisiva. Perdute Zara e Pola, la stessa Chioggia, ultimo baluardo prima di Venezia, nell'agosto 1379 era caduta sotto i colpi delle ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] M. ebbero la meglio e, catturato il Martinengo, lo uccisero.
Per punizione, il M. fu relegato dalla Serenissima a Zara, dove – quando era ormai ventenne – si distinse allorché, assoldati 40 cavalli a proprie spese, si batté animosamente contro gli ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] Vrančića u Državnom arhivu u Zadru (Un giudizio sconosciuto sulla Logica di F. V. nell'Archivio di stato di Zara), in Prilozi za istraživanje hrvatske filozofske baštine (Contributi per la ricerca sulla tradizione filosofica croata), XLIII (2017), pp ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...