ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] , che forse potrebbe discendere, quanto a tipologia, dalla Cappella Palatina di Carlo Magno, è la chiesa di S. Donato a Zara (sec. 9°): a una unità di spazio anche nella zona absidale all'esterno corrisponde all'interno una duplicazione delle tre ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] il lato molto vicino ai 2 actus); molto rari gli schemi con isolati rettangolari molto allungati, come Cartagine e Zara. Bisogna anche rammentare gli sforzi, spesso vani, ispirati dall'u. regolare, di introdurre un piano regolatore nelle vecchie ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] dei resti non consente di andare oltre la localizzazione e una generica attribuzione di funzioni; a Zara si ipotizza soltanto una continuità insediativo-funzionale tra l’episcopio paleocristiano e quello attuale. Si possiedono scarsissimi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] "citati". Nel campo delle strutture architettoniche, come riuso o elenco paratattico, possono citarsi i casi di S. Donato a Zara (inizi del IX sec.), ove i pezzi di recupero migliori vengono disposti verso l'abside, per esaltarne il significato, con ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1981", a cura di A. M. Romanini, 3 voll., Ferrara 1985; V. Štrkalj, Il restauro della chiesa di S. Maria a Zara: un contributo allo studio dei capitelli corinzi dell'XI secolo nell'Altoadriatico, in Aquileia, la Dalmazia e l'Illirico, "Atti della XIV ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] V. non avevano i soldi necessari a pagare quanto dovevano ai Veneziani, che li convinsero a una prima diversione a Zara, il cui bottino sarebbe servito per pagare parte del debito. Seguì una seconda diversione dal programma originario: l'occupazione ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ), Roma 1982.
Sopravvivenza del cristianesimo in Africa. Il passaggio all'Islam:
S. Aurigemma, L'area cemeteriale cristiana di Aīn Zara presso Tripoli di Berberia, Roma 1932.
W. Seston, Sur les derniers temps du christianisme en Afrique, MAH 53, 1936 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] sport nautici e, in particolare, alla vela disseminati lungo la costa croata, si segnala infine il porto turistico di Zara, opera di A. Uglesić (1982-85).
Particolarmente interessante è la produzione in Asia. Con largo anticipo rispetto alla data ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...