Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] Si dedicò quindi alla regia, prima come aiuto di Camerini (Gli uomini, che mascalzoni…, 1932) e poi come documentarista (Zara, 1933). Nello stesso anno con Ragazzo (a oggi perduto), sceneggiato con Emilio Cecchi, realizzò un'opera di forti ambizioni ...
Leggi Tutto
AMADIO, Andrea
Lino Moretti
Miniatore, attivo a Venezia nella prima metà del sec. XV. Di lui non si hanno notizie biografiche. Illustrò, come risulta dal prologo, il Libro dei semplici,opera del medico [...] Roccabonella da Padova a Venezia. La decorazione fu forse compiuta fra il 1415 eil 1449 quando il Roccabonella passò a Zara.
Il codice, ammiratissimo già dall'umanista Collenuccio e da U. Aldrovandi, fu più volte ricordato come opera di eccezionale ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] della sua presenza nelle magistrature minori della Repubblica si incontrano solo negli anni Quaranta del secolo, quando fu camerlengo a Zara, straordinario dei consoli dei mercanti, e poi signore di notte e uno dei Cinque alla pace; in questo periodo ...
Leggi Tutto
Gradenigo
Famiglia veneziana di origine incerta, poiché secondo alcuni sarebbe proveniente dalla Transilvania e secondo altri da Ravenna, donde sarebbe passata prima ad Aquileia, poi a Grado (nella cui [...] (1310) e all’esterno guerreggiò contro Padova per la vecchia questione delle saline (1304-06), e soffocò a Candia e a Zara le croniche ribellioni. Bartolomeo (1263 ca.-1342) fu attivissimo nella lotta contro i turchi portando aiuto, con Genova, a ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] varie "piazze". Si sposta, perciò, sovente da Zara per visitare accuratamente Nona, Sebenico, Spalato, Traù, 358, 383; R. Ielić, Zadarsko nahodište [L'ospizio dei trovatelli di Zara], in Radovi instituta... Akademije... u Zadru, X (1963), pp. 218 s ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] Dalmazia, intraprendendo con il bisnonno Angelo la carriera di cancelliere nello ‘Stato da mar’. Mario Paleocapa (1742-1817) nacque a Zara e i suoi fratelli a Corfù, sedi di servizio del genitore Pietro. Mario fu il primo a spostarsi nello ‘Stato da ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] , cui pure partecipò negli ultimi scrutini. Nell'anno 1414 egli fu uno dei tre provveditori che il Senato inviò a Zara per rafforzare e riorganizzare il dominio veneziano sulla Dalmazia finalmente recuperata dopo la tregua con Sigismondo. Il C. ed i ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] salvare il salvabile. Ottenuta il 29 novembre dal Pregadi la "commissione", i tre rappresentanti veneziani si avviarono alla volta di Zara e in poco più di due mesi di trattative serrate, sempre sul punto di essere interrotte, riuscirono a vincere l ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] cc. 44v-55r, 60v-80r, 92v-146v; 4, cc. 3r, 4r, 7v-235r (qui è documentata la partecipazione del C. all'impresa di Zara); 5, cc. 3r-66r, 123v-180r; 6, cc. 15r-38r; per il suo testamento, Ibid., Cancelleria inferiore. Notai, b. 18916. Si vedano inoltre ...
Leggi Tutto
DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] Arch. veneto, IV (1872), p. 158; L. von Pastor, Storia dei Papi, VII-VIII, Roma 1923-24, ad Indices; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, pp. 105, 108, 374; P. Paschini, Come fu cardinale M. A. D. detto l'Amulio, in Riv. di ...
Leggi Tutto
zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...