BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] di un congiurato del tempo di Marin Faliero in un atto del 1391.
Notizia sicura è la partecipazione attiva del B. alla guerra di Zara fomentata dal re d'Ungheria nel 1346. Di lui e di Marin Faliero una cronaca contemporanea ai fatti ebbe a dire: "in ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] della sua nomina a ufficiale all'Esazion del danaro pubblico del 1679; certo è invece il suo ballottaggio per capitano a Zara, nel 1681. Il 21 dicembre dello stesso anno venne eletto provveditore ad Asola, dove rimase fino all'autunno del 1683 ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] de Benvenuti, Fortezze e castelli di Dalmazia. La fortezza di Clissa, in Larivista dalmatica, XVII (1936), I, p. 17; Id., Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milan0 1944, p. 144; F. Sassi, Le campagne di Dalmazia durante la guerra di Candia, in Archivio ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] a Spalato il 3 nov. 1836. Fu sepolto sulla penisoletta di Santo Stefano.
Fonti e Bibl.: Necrol.; L. D[udan], in Gazzetta di Zara, V (1836), 91, pp. 371 ss. e 98, pp. 389 ss.; A. Brambilla, Letteratura italiana in Dalmazia, ibid., IV (1835), 31-34, pp ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] agli occhi del pontefice. Il 2 apr. 1462 la Camera apostolica pagava al D., che in questa occasione è detto canonico di Zara, 100 fiorini d'oro "per le spese da sostenersi nel viaggio presso il re di Boemia per trattare i fatti della fede cattolica ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Ebbe in seguito modo di incontrare nuovamente il cardinale a Roma, poco prima di partire, nel 1431, alla volta di Zara per un ciclo di prediche in occasione della quaresima. Mentre soggiornava nella città dalmata, giuntagli la notizia dell'elezione a ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] la chiesa lagunare delle Eremite (Martini, 1978; di diverso avviso Craievich, 2003); una pala con la Trinità, nel Museo diocesano di Zara.
È difficile dire se, come è stato ipotizzato (Fiocco, 1929, p. 76; Pallucchini, 1981, p. 380), Pagani si sia ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] volta la pace: fu lui che riferì a Venezia le dure condizioni imposte dal sovrano e poco dopo, il 3 febbr. 1358, rogò a Zara il trattato di pace. La Signoria lo ricompensò dell'opera prestata con 25 ducati d'oro, e nell'anno seguente gli affidò nuovi ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] 62; M. Nani Mocenigo, Storia della marinaven. da Lepanto alla caduta della Rep., Roma 1935, pp. 317, 319 s.; A. de Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, p. 374; R. Cessi, Storia della rep. di Venezia, II, Milano 1946, pp. 205 s.; C ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] le categorie cittadine e prodigandosi nell'assistenza spirituale alle popolazioni dell'entroterra, tanto da meritarsi l'epiteto di "apostolo di Zara". Il 12 sett. 1887 fu inviato a Portorè, sulle Bocche di Buccari, come maestro dei novizi. Il 14 dic ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...