FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] fino agli ultimi anni. Con grande cura il F. rilesse a Roma, Todi, Verona, così come successivamente a San Gimignano, Francoforte, Zara, Bolzano, Como, e nei centri toccati in tutti i suoi viaggi di studio e di lavoro, edifici antichi e moderni ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] da Capodistria, ma non riuscì a conquistare Trieste, che preferì darsi al patriarca di Aquileia. L’8 agosto ordinò di bombardare Zara, quindi si recò in Puglia inseguendo una squadra genovese, ma qualche giorno dopo, il 13 agosto 1380, morì di febbre ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] Talon, e nella organizzazione dei nuovi archivi dalmati con il censimento e il recupero del materiale di Cattaro Cherso, Fiume e Zara. Per questa sua esperienza fu delegato, nel 1948, del governo italiano per la esecuzione del trattato di pace con la ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] ; qualche anno dopo, il 29 nov. 1441, in analoga circostanza il F. dichiarava che un altro suo figlio, Urbano, stava a Zara; la cosa si ripeteva infine il 1° dic. 1459, stavolta per il giovane Michele, impegnato nella mercatura a Londra.
Sul versante ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo di Nizza e Simone di Lopa vescovo di Molfetta, sia il Comune di Zara), gli assicurò una larga fama e ambiti riconoscimenti: Sigismondo d'Ungheria aveva chiesto l'aiuto di Venezia per liberare Elisabetta ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l'agosto e il settembre, fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col. 197 - li oratori ungarici, per adatar li danni alias fati per subditi ungari in ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] allo sfacelo - con le galere quasi disarmate, le milizie "ridotte al niente", i Turchi liberi di arrivare sin sotto Zara - in tre anni di campagna il C., impetuoso fino ai limiti dell'imprudenza, inflessibile nella disciplina interna quanto capace ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] il cui conflitto con Genova, allargatosi fino a interessare tutte le massime potenze europee, era entrato in una fase decisiva. Perdute Zara e Pola, la stessa Chioggia, ultimo baluardo prima di Venezia, nell'agosto 1379 era caduta sotto i colpi delle ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] al vescovo di Parenzo e Pola A. Peteani, che per rimanere nella sua diocesi aveva rifiutato la nomina ad arcivescovo di Zara. Al volume parteciparono i maggiori scrittori veneti e istriani dell'epoca e lo stesso N. Tommaseo. Nel 1847 uscì a Venezia ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] titolo di S. Teodoro, alla morte di Cornelio Pisani, il 25 giugno 1554, il C. gli successe nello arcivescovado di Zara che però l'anno seguente affidò all'amministrazione del suo segretario Muzio Calini, riservandosi la metà delle entrate.
Nel 1555 ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...