BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] doratori e sono ricordati nel 1524 e nel 1545 (Ludwig, p. 33).
Un altro figlio del B., Pietro, nel 1460 aveva a Zara la sua bottega nella quale insegnava a dipingere a Donato Miloševič da Crno; ebbe l'incarico di decorare il soffitto della chiesa ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] A. si collocava per otto anni in Zara, come garzone nella bottega del lapicida Marco di Pietro da Troia. Alle date 8 genn. 1445 e 14 apr. 1452 figura tra i lavoranti di Giorgio Orsini da Sebenico; probabilmente lo aiutò nei lavori del battistero e ...
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Incisore (Sebenico 1520 circa - Vienna 1583). Operò a Venezia (1558-68), a Firenze e a Roma. Esperto bulinista, incise opere di Tiziano (Prometeo, Venere e Adone), Michelangelo (Giudizio Universale), Dürer [...] (serie della Passione di Cristo), oltre a numerose opere di propria invenzione e vario soggetto (Ritratto di Zara e Sebenico, 1570). ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] il candidato da proporre al papa.
Il M. partecipò nel 1418 alle probae per la sede di Treviso, nel 1420 a quelle per Zara, nel 1425 a quelle per la sede veneziana di Castello, nella quale peraltro figura come electus per capitulum. Il 27 genn. 1427 ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] della nobiltà ragusana. Iniziò la sua educazione umanistica e scientifica al liceo di Zara e la continuò a Venezia; studiò in seguito a Padova, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1835. Durante i suoi studi si interessò più alla storia naturale ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] ed esordì appena diciannovenne al teatro Verdi di Zara nel 1899, sostenendo con felice esito la parte di Micaela nella Carmen di G. Bizet. Presto le vennero offerte scritture presso il teatro Liceo di Barcellona, in cui tra l'aprile e il maggio 1900 ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] un documento, (Cod. diplom. Regni Croatiae..., V, p. 139), ricoprì una magistratura a Zara. Più tardi, dal 1264 circa fino al 1280, con brevi interruzioni, fece parte del Maggior Consiglio e, probabilmente, fu consigliere ducale.
La sua prima ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] indicato come "de Portunaone", in quelli redatti ad Ancona lo si indica come "de Hyadra", di Zara, restituendo così credito alla notizia di un F. "dalmata e schiavone" attestata fin dai suoi contemporanei (così il Muzio in una lettera ad Aurelio ...
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Notaio e umanista (Chioggia 1318 circa - Venezia 1365). Notaio veneto (1342), vicecancelliere (1349) e poi (1352-65) gran cancelliere della Repubblica di Venezia, il suo nome è strettamente legato a quelli [...] del doge Andrea Dandolo e di Petrarca. Durante il dogato di Dandolo (1343-54) ebbe parte nell'azione politica contro Zara ribelle (1345-46) e ne rogò l'atto di sottomissione, com'è narrato in una Chronica Iadritina, ancora inedita, che si attribuisce ...
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Storico croato (Vinkov 1869 - Zagabria 1940); prof. nei ginnasî, successe nel 1906 a T. Smičiklas nella cattedra di storia croata all'univ. di Zagabria. Della sua multiforme produzione scientifica, frutto [...] in tutti gli archivî di Europa, si ricorda: Die Schlacht bei Nikopolis 1396 (1889); Zadar i Venecija od 1159 do 1247 ("Zara e Venezia dal 1159 al 1247", 1900); Hrvatska povijest ("Storia croata", 3 voll., 1906-13); Povijest Hrvata u vrijeme narodnih ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...