D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] inediti, in Rivista storica salentina, II (1905), pp. 131-167; Id., F. D. I suoi tempi e le sue poesie, Lecce 1909; V. Zara, La carboneria di Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E. Pedio, F. A. D. Poeta dialettale di Terra d'Otranto ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] , Vienna 1856, p. 37; P. B. Gams,Series episcoporum..., Ratisbonae 1873, p. 398; G. Gelcich,Mem. storiche sulle Bocche di Cattaro, Zara 1880, p. 194; G. de Renaldis,Mem. stor. dei tre ultimi secc. del patriarcato d'Aquileia (1411-1750, Udine 1888, pp ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ora gli appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava alla sponda balcanica dell'Adriatico, a Zara, e voleva perciò la pace nel retroterra padano. Il 1° giugno 1409 il Senato incaricava quindi il F. di ritornare ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] fratello Pandolfo nelle guerre della Serenissima contro gli Ungheresi dell'imperatore Sigismondo, scatenate dalle pretese veneziane su Zara, Spalato e la Dalmazia. Il giovane G. si venne dunque progressivamente allontanando dalla linea politica dello ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] degli ideali bancocratici fosse ormai a portata di mano e, coltivando questa illusione, si recò nell'agosto 1840 a Zara per fondarvi una Società enologica dalmata che, secondo i suoi disegni, "sarebbe stata una miniatura di un sistema bancocratico ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] (Milano, Raccolta Bertarelli); per il volume Festeggiandosi nel giorno 16 maggio 1831 le ... nozze Eloisa Piazza di Padova e Antonio Zara di S. Siro, Venezia, Lit. Galvani, eseguì una Allegoria dell'Amore (cfr. Miotti, 1970-71, p. 77); nella Raccolta ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] alla Signoria per riferirne e giustificarsi. A Donato - così le traballanti informazioni di Farlati - il vescovo di Zara Francesco Pisani -raccomanderebbe le monache d'un monastero dell'isola.
Quanto al D., Farlati informa che avrebbe goduto ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] le donazioni (maggio-luglio 1202), a Venezia e in Curia (per le questioni legate alla deviazione dei crociati a Zara, richiesta dal doge ed effettivamente eseguita nonostante la lettera papale di cui Pietro fu latore). Giunto a Costantinopoli nel ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] ricorda come podestà di Capodistria e un altro dello stesso anno attesta che il 21 agosto fu eletto conte di Zara. Assieme a Marino Falier, Niccolò Arimondo ed Enrico Michiel condusse inoltre, per conto della Repubblica, le trattative con l'emissario ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] per dieci giorni in casa di padre Antonio Querini, loro parente. Il 24 agosto il convoglio arrivò a Corfù, il 2 settembre a Zara, il 6 a Venezia, dopo un viaggio notevolmente più lungo di quello d'andata.
Il C. tornò subito a Padova, dove nel gennaio ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...