Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] Biblioteca apostolica vaticana. A Perugia tornerà a insegnare nel 1487-88.
Il suo peregrinare comunque si intensifica; nel 1481 è a Zara, in Dalmazia, dove compone un’altra opera – anch’essa perduta – di aritmetica e algebra; nel 1485-86 è a Firenze ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] in Ancona, stampata nel 1527. Questo manualetto, prima registrazione lessicografica della lingua cakavstina, parlata nella zona di Zara e Spalato, contiene infatti un sintetico vocabolario di tale idioma e un esempio di conversazione, che ne facevano ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] , andando per la Schiavonia fino a Corfù, la Grecia, la Morea, Arcipelago... con tutto il Levante; 19) Tuto el contado di Zara e Sebenicho, di autore ignoto, senza data.
A Pagano va poi attribuito 20) il «mappamondo di fogli dodici grandi reali», per ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] . 1920). Nei mesi di agosto e settembre si era recato in Dalmazia con Federzoni e C. Nava e, dopo aver visitato Zara, Curzola, Arbe, Cittavecchia, Veglia e Fiume, aveva redatto un'ampia relazione politica per il presidente del Consiglio G. Giolitti e ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...