PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] con l’Associazione schedario mondiale dei dispersi e partecipò alla fondazione del Comitato (poi Associazione) nazionale Venezia Giulia e Zara e alla sua rivista Difesa adriatica (E fu l’esilio. Una saga istriana, Trieste 1997). In seguito fu ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] , si adoperò per far accettare le clausole di questo agli ufficiali dissenzienti, richiamandoli, con gli ammiragli A. da Zara e B. Brivonesi, al rispetto del giuramento e all'obbedienza; nei mesi successivi fu anche prefetto della città, addossandosi ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] dai rivali genovesi. Dopodiché il G. svernò a Corfù e trascorse l'estate seguente incrociando nell'Adriatico, tra Spalato e Zara. Rivide Venezia l'11 nov. 1521, accompagnato dall'elogio del nuovo capitano della sua squadra, Giovanni Moro, "per haver ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] , I (1888), p. 191; L. Ranke, Die römische Päpste..., III, Berlin 1889, pp. 187-189; L. Benevenia, Scampoli di storia patria, Zara 1890, p. 57; C. Grimaldo, Le trattative per una pacificaiione fra la Spagna e i Turchi in relaz. con gli interessi ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] , Viaggio in Dalmazia, I, Venezia 1774, pp. 146 s.; G. Ferrari Cupilli, Cenni biografici di alcuni uomini illustri della Dalmazia, Zara 1887, pp. 154-160; P. Paschini, Storia del Friuli, III, Udine 1936, pp. 199-210; E. Zille, Il processo Grimani ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] Algarotti, andarono dispersi. Nei dintorni: interessante la chiesetta primitiva cristiana di S. Donato (il santo vescovo patrono di Zara) e nel centro della bella baia di Cassione il boscoso isolotto con il convento francescano di S. Maria di ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] tempra di Sebastiano Venier e al F., il 20 nov. 1570, la carica di provveditore generale in Dalmazia e Albania. Giungeva a Zara nella primavera del 1571 un F. nuovo a compiti militari e incerto, a causa della consapevolezza di mettere in gioco una ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] troppo stretti con il governo. Pur se veniva ancora mantenuto il criterio dell'apoliticità (ribadito anche al IV congresso di Zara del maggio 1922), la nuova direzione, della quale faceva parte lo stesso D., assieme, tra gli altri, a R. Romano ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] , eletto re de Romani il 20 sett. 1410, il quale era in aperta ostilità con la Serenissima da quando questa aveva sottratto Zara al dominio ungherese. Insieme con Marsilio da Carrara il D. si mise al servizio di Sigismondo, il quale il 22 genn. 1412 ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] ), trascrive nei Diarii (II, coll. 891 s.) una sua lettera del 30 giugno 1499: il B. risiedeva allora a Zara e riferiva di una incursione compiuta in quella città dai Turchi "qui per quatriduum universum pene agrum ferro ignique devastarunt" .
Il ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...