BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] da un bellinismo volutamente semplificato e da un certo giorgionismo. Pure firmata e datata 1516 è la Madonna di Lagosta, presso Zara (cappella della Madonna del Campo), commessa da Donino De Donini, dalmata di origine, canonico e decano del duomo di ...
Leggi Tutto
LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] pontificato e di lui è rimasta una sola lettera (Regesta pontificum Romanorum, n. 3579), con la quale invita Formino di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Spalato, cui egli ...
Leggi Tutto
DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] Maria, vedova di Marino da - Canal, e Orsa Balbi (Testi, 1909). Ancora nel 1386 il convento domenicano di S. Platone di Zara commissionò a D. e a Caterino un polittico che non ci è pervenuto. Facevano parte della stessa commissione un altro polittico ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] chiedere perdono al vicedelegato e al governo. Il C. accettò le scuse e capeggiò anzi una delegazione "per riparazione" a Zara.
Riaccesasi la guerra nel 1809, l'isola dovette fornire i primi marinai alla flotta da guerra; poco dopo venne nuovamente ...
Leggi Tutto
BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] ; 6929; 7852, ff. 416-421; Misc. Arm. II, n. 122; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazía, Vienna-Zara 1856, pp. 27 s.; E. Fermedžin, Listovi o izdanju glagolskih crkvenih knjiga i o drugih književnih poslovih u Hrvatskoj od god ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] a Venezia, per impedire il piano dei Veneziani di attaccare prima Zara che faceva parte del regno ungherese. Ma il C. si dalla scomunica nella quale erano incorsi con l'attacco contro Zara. Ma i loro giuramenti di purificazione furono trasmessi al C ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] adherenze" con le quali potrà "grandemente progredire". E non a Cattaro, in casa Bolizza, come vuole Hassek, scomparso J., ma a Zara. "Sempre trattenutosi nella galea" - così Foscolo, da Cattaro, il 17 marzo 1649; si può supporre che J. sia morto uno ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] per certo che in ogni evento ... sia per fare gagliardissima resistenza et difesa contro le forze nemiche", a Sebenico, Zara e sin ai minori castelli, quasi tutti presidiati da "giovani sani, robusti, ben disciplinati"; accenti del tutto diversi ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] originale. Il racconto era però già formato nel sec. 4°, come testimonia un accenno di rabbi Jona nel Talmud di Gerusalemme (Abodah Zara, 42c). Secondo il racconto, A., arrivato con l'esercito presso il mar Rosso e salito su una montagna così alta da ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] al "cattivissimo stato di salute". Ciononostante, proseguì con vigore l'energica condotta del predecessore Almorò Tiepolo, morto a Zara nel pieno della sua azione contro gli uscocchi.
La decisa repressione iniziata dal B. indusse l'imperatore Rodolfo ...
Leggi Tutto
zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...