´n Nome (propr. pl. del persiano kai "re, nobile") di una dinastia di antichi re di Persia, successori dei Pishdād in tutta la tradizione epico-storica iranica. A differenza che per questi, di schietto [...] del nome di Gushtāsp o Vishtāsp, il re K. che la tradizione epica e religiosa iranica ricorda come protettore di Zaratustra, con quello del padre di Dario, Istaspe, ha indotto infatti alcuni studiosi a identificare i K. con gli Achemenidi; secondo ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] è Dio fattosi uomo per salvare l’uomo, morto e risorto al terzo giorno; né Mosè né Maometto né Buddha né Zaratustra né Mani, infatti, ebbero mai culto divino.
A questo elemento differenziante del c. si aggiunge quello di essere nato storicamente in ...
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(vedico Mitra-, avestico Mithra-) Divinità indoiranica associata con Varuna; insieme rappresentano i due aspetti, diurno e notturno, del cielo e due aspetti dell’ordine umano e cosmico: Varuna punisce [...] », non un dio; ma nomi di feste e residui di miti dimostrano che, anteriormente alla riforma monoteistica di Zaratustra, M. era un dio importante nella religione iranica e tale rimaneva nella fede popolare nonostante il monoteismo della teologia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dell’I. antico comincia con il libro sacro dello zoroastrismo, l’Avesta, le cui parti più antiche (le Gāthā) risalgono a Zaratustra stesso (forse 7°-6° sec. a.C.). A esse si contrappongono gli Yasht, o inni, che riflettono un’elaborazione della ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] le teorie sull'arte musicale.
Nel 1899, per la "Biblioteca di scienze moderne" del Bocca, era stato pubblicato Così parlò Zaratustra di F. Nietzsche, tradotto da E. Weisel; il G., ritenendo la traduzione non fedele all'originale, ne approntò una ...
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profeta
Vincent Truijen
Il vocabolo indica " colui che annuncia " sotto la diretta ispirazione divina, quindi che " parla in vece " di Dio. Da questo valore originario - presente anche nelle Scritture [...] , partendo da un'esperienza particolare di lui, costituirono l'elemento dinamico della loro religione (Mosè, Balaam, Maometto, Zaratustra). Nella Bibbia ebraica essi portano il nome di ‛ nābhī ' (" il chiamato "), ‛ naẑir ' (" il consacrato ") o di ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] le più recenti ricerche, si colloca all'VIII-VII sec. a. C.; nonostante ciò, si deve considerare che il profeta Zaratustra non fu un protettore del culto di Mithra.
Porfirio ricorda anche che la grotta deve essere fiorita, situata nella vicinanza di ...
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manicheismo
Religione fondata da Mani (216-277), noto in Occidente anche come Manicheo (prob. dal siriaco Māni ḥayyā «Mani il vivente», nome adoperato per evitare, specialmente nei paesi di lingua greca, [...] : assunse così un più chiaro volto gnostico-neoplatonico in Occidente, accettò in Persia espressioni e termini della religione di Zaratustra, mentre in Cina si colorò di buddismo. Mentre però in Occidente il m. si spense, anche nelle sue ultime ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] alle scarpe", con una "cravatta nera a farfalla". Opportunamente è stato fatto rilevare che in una novella, I benefizi di Zaratustra (ne Il Piemonte, 19 febbr. 1905) il G. si raffigura piuttosto come "scialba personcina biondiccia", uso a "cravatte ...
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QUERCIA, Italo Federico
Ugo Spezia
QUERCIA, Italo Federico. – Nacque a Roma il 25 gennaio 1921 da Camillo, dirigente del ministero della Pubblica Istruzione (figlio del letterato e patriota napoletano [...] tedesco: Lettera dalla Sicilia all’uomo della luna, La polvere demoniaca, Lode delle vocali, I paesaggi di Zaratustra e Del dolore. I quaderni nei quali Quercia trascriveva le traduzioni sono in parte stenografati.
Agli interessi letterari ...
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zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...