DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] reputazione artistica da essere invitato, insieme ad altri noti musicisti, a recarsi a Pietroburgo per mettersi al servizio della zarina Anna Ivanovna, che intendeva dare nuovo lustro al teatro di corte. La scrittura fu perfezionata da P. Mirra, il ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] alla corte pietroburghese di Caterina II. La scelta della zarina era caduta su Paisiello non solo a motivo della dei pubblici italiani e delle corti europee, Paisiello riproponeva alla zarina i drammi giocosi più riusciti: a Pietroburgo nel 1778 Le ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , richiamato il B., si convinse della sua innocenza e dell'infondatezza delle accuse, ma per le continue pressioni della zarina lo internò infine a Graz. Il nuovo ministro austriaco a Pietroburgo, conte Filippo Orsini-Rosenberg, riuscì, dopo lunghe e ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] ); un Trionfo di Apollo e delle Muse (1873) in argento da servire come piede per un tavolo, dono di Vittorio Emanuele II alla zarina. Nel periodo 1879-1888 fece a Londra un salotto per casa Flower e la biblioteca di casa Rothschild; nel 1882 gli fu ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] richieste prima dello zar Pietro III, poi della zarina Caterina II, il Senato veneziano, dopo lunghe trattative suo esordio, il 24 nov. 1765, in occasione dell'onomastico della zarina. A essa fecero seguito la Didone abbandonata, la cantata La Pace ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] colossale in marmo raffigurante la ZarinaCaterina II con un turco inginocchiato ai suoi piedi. L'artista utilizzò dei ritratti della zarina che l'Orlov aveva portato con sé per la realizzazione dell'opera, che fu poi inviata in Russia. Risalgono a ...
Leggi Tutto
DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] dal momento che in maggio fece parte della compagnia che eseguì La finta amante di Paisiello in occasione dell'incontro tra la zarina Caterina II e l'imperatore Giuseppe II a Mogilev. Ebbe un regolare contratto con la corte come "prima cantante per l ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] del 1761 si verificarono defezioni anche nella compagnia di San Pietroburgo. Ma il colpo di grazia venne con la morte della zarina Elisabetta, la più accesa sostenitrice dell'impresa, sopraggiunta il 5 genn. 1762, e con l'anno di lutto che ne seguì ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo di Borbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] nunzio a Vienna Paolucci, già nunzio in Sassonia; così la sua proposta di corrompere alcuni ministri russi perché inducessero la zarina a denunciare l'alleanza con l'Austria. Perciò i servigi diplomatici del B. non furono troppo apprezzati alla corte ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] letto del principe elettore: Cupido e Psiche e Zefiro ed Aurora. Siha anche notizia di committenti russi, tra cui la zarina. Durante un soggiorno parigino dipinse tra l'altro anche un Ritratto del fratello Francesco, ilpittore di battaglie, ed altri ...
Leggi Tutto
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.
imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...