GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] di Napoli l'Ariani, professore primario di scienze matematiche divenuto segretario della Regia Zecca; , Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XVI, Venezia 1738, p. 209; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1754, II, p. 258; V ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] la ricketsia Conori, trasmessa con la puntura della zecca dei cani.
Più tardi il C. espose P. Introzzi, Trattato ital. di medicina interna, V, Venezia - Roma 1965, pp. 1227 s.; M. Rastelli, A.C., in Atti d. Accad. Lancisiana di Roma, n. s., XV ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] dal B., e onorati con grande difficoltà, con la Zecca fiorentina e con la principessa Maria di Mantova.
Diventata così insostenibile la posizione del B. a Venezia, egli ricevette ordine dal granduca "di dare una passata" a Firenze, "per supplire a ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] Signoria dal 1° settembre all'ultimo di ottobre 1352. Nel 1320 e nel 1331 era stato console della Zecca; nel 1329 dell'Arte dei Giudici e dei Notai, nel 1337 e 1341 gonfaloniere di compagnia. Fu ambasciatore a Venezia nel 1335 per la guerra contro ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] non si celebrò più. Nel 1384 il generale Bartolomeo da Venezia si servì di A. per sistemare le cose della provincia agostiniana napoletana, del convento e dello studentato di S. Agostino alla Zecca in Napoli. Qui fu reggente fino al dicembre del 1385 ...
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ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] dizecca l'anno successivo. Nel 1432 fu capitano di Arezzo e ancora maestro dizecca. Fece parte, nel 1433, della balia che confinò Cosimo de' Medici. L'A. si oppose invano, con i figli, al ritorno di Cosimo (1434) e questi lo confinò a Venezia ...
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ACAMI, Giacomo
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Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] particolari deduzioni storico-dottrinali.
L'opera, di cui parlò anche il Journal des sçavans origine ed antichità della Zecca Pontificia, ove con . A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, 1, Venezia 1750, pp. 71-81; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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ALBERTI, Duccio
Armando Sapori
Figlio di Lapo di lacopo, fu socio della compagnia "Alberto di lacopo del Giudice e compagni". Fu console di Calimala nel 1328 e nel 1330 e della Zecca per l'arte di Calimala [...] della Scala. Morì nella battaglia della Brenta (1336) e la sua salma, portata a Venezia, fu sepolta nella cappella di S. Francesco ai Frari. Fu sua moglie Lisa di Doffo Spini, da cui ebbe Cipriano, Filippo, Doffo, Donato e Luigi. Il personaggio ha ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...