DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] che nella richiesta egli ricordava come titolo di merito la specializzazione della sua vetreria, che da generazioni lavorava al servizio della Zecca "in far le bozze e lambichi per far li sazzi et aqueforti per partir l'oro da l'argento, a beneficio ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] argento la moneta da un soldo e altre più pregiate come il "carrarino" e i "carraresi", che portavano la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni marco d'argento trasformato in moneta prendeva una ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] valore è attestato dal progetto per le rive del Tevere.
Negli stessi anni Sanquirico divenne lavorante (1608-12) e maestro della Zecca (1612-13). S’ignora chi fosse il suo maestro nel campo della medaglistica. In passato si è pensato a Mariani, ma ...
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SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] e Tabacchi nel Piceno. Qui fu sepolto anche il figlio di Salvigni, Cesare (1809-1840), che fu segretario all’ufficio della Zecca bolognese.
Morì a Bologna il 18 giugno 1841.
Opere. Lezioni di chimica elementare applicata alla medicina e alle arti, 2 ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] , vedi G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1852, p. 182. Inoltre, sulla sua attività di soprintendente alla Zecca di Napoli, vedi G. Sambon, La moneta repubbl. del 1799 e la riforma monetaria del 1804, in Arch. stor. per le prov ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] , in Boll. di numismatica, s. 1, II (1984), 2-3, pp. 7-20; L. Tondo, Per una storia degli studi sulla Zecca di Milano, in La Zecca di Milano. Atti… 1983, a cura di G. Gorini, Milano 1984, pp. 523-525; J.M.C. Toynbee, Roman medallions, introd. di ...
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SALUZZO, Michele Antonio
Rinaldo Comba
SALUZZO, Michele Antonio di, marchese di Saluzzo. – Figlio del marchese Ludovico II (1475-1504) e della sua seconda moglie, Margherita di Foix Candale (morta il [...] , che era stata propria del consorte. Negli affari interni del territorio diede impulso alle emissioni di monete della zecca marchionale di Carmagnola, senza tralasciare di favorire imprese culturali, anche con intenti celebrativi: la nota edizione ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] delle sale dei Dugento, dell'Oriolo e dell'Udienza nel palazzo della Signoria (1473-81; Vasari, III, p. 342), il carro della Zecca (ibid., III, p. 203) che il La Cecca (morto nel 1488) avrebbe progettato per le feste annuali di S. Giovanni prima dei ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] Toppi, che era archivario della R. Camera della Sommaria dal 1651, e con Sigismondo Sicola, archivario della R. Zecca, dovettero senz'altro facilitargli le ricerche. Il D. investigò in modo particolare le genealogie delle famiglie nobili del Regno ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] i principi.., fino al sec. XVII, in cui per la morte di Francesco Maria II della Rovere ultimo duca, restò affatto chiusa la zecca di Pesaro" (cfr. lettera ad A. Calogerà del 12 marzo 1764). Gran parte di questo vasto progetto fu da lui attuato.
Tra ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...