VENIER, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, assieme al gemello Alvise, il 20 dicembre 1552 da Giovanni Francesco, unico figlio di Lorenzo, e da Andriana Manolesso.
Suo padre era nipote del [...] dei dieci (29 giugno), quindi – risultando compatibili le cariche – a provveditore in Zecca (12 luglio) e, con rapida successione, a depositario in Zecca (3 ottobre). In seguito fu eletto provveditore all’Arsenale (20 ottobre 1609), sopraprovveditore ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] rimaso totalmente e pienissimamente contento".
A Venezia lo attendevano nuovi impegni politici: censore il 2 apr. 1623, fu depositario in Zecca dall'agosto al 30 sett. 1624., provveditore alla Cassa di ori e argenti dal 30 nov. alla fine dei febbraio ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] del 10 genn. 1727; tre anni dopo, il 23 febbr. 1736, fu uno dei tre revisori e regolatori delle Entrate pubbliche in zecca, importante organo finanziario che controllava la riscossione dei dazi della parte di terra e infine, il 14 ag. 1748, tra i tre ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, V, Roma 1874, pp. 95, 171; XIII, ibid. 1879, p. 270; G. Martinori, Annali della Zecca di Roma, I, Roma 1917, pp. 35 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 737, 741; E. Rodocanachi, Le ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] falconieri), collocandosi a livello medio-alto nella gerarchia sociale dei ceti dirigenti locali. Il padre del M., Antonio, fu maestro della Zecca.
Il M. ebbe nel padre e in discepoli della scuola di C. Lascaris i suoi maestri: il padre, anch’egli ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] : le abbazie d'Aniane, di Goudargues e di Cruas; i diritti di ripatico del porto di Arles, il teloneo, la zecca e i proventi dalla comunità ebraica (Gallia Christiana, Marseille; Arles, n. 244).
L'importanza dell'arcivescovato di Arles in materia ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] di progettista, a due importanti concorsi di architettura: quello per la-facciata del palazzo delle Esposizioni di Belle Arti in via della Zecca a Torino (1877) e quello per il palazzo delle Esposizioni in via Nazionale a Roma (1878: vedi, del C., Il ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] p. 336, n. XXVII), mentre per la numismatica G.A. Zanetti inserì interamente nella sua Nuova raccolta delle Monete e Zecche d'Italia, Bologna 1785, le opere sulle monete veronesi; quanto all'erudizione ecclesiastica, Pio VI, passando per il Veneto di ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] , di prestigiose cariche: eletto provveditore sopra gli Ori e Monete dal 25 maggio 1701 al 24 maggio 1702, divenne anche provveditore in Zecca al pagamento dei Pro' (28 genn.-28 febbr. 1702), e alla Cassa ori e argenti (1° giugno-31 ag. 1702); fu ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] i banchi prima del 1597, provveditore sopra gli atti nel 1598, provveditore sopra gli oli nel 1600, depositario in Zecca, del Consiglio dei dieci nel 1601, sopraprovveditore alle beccarie nel 1602, provveditore alle artiglierie nel 1603, consigliere ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...