CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] comunque sufficienti a farlo conoscere alla committenza pubblica, perché subito dopo, nel 1453, troviamo il suo nome nel Libro della Zecca con la qualifica di intagliatore di ferri. È un incarico che si ripeterà anche negli anni 1454, 1455 e 1459 e ...
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MARTINA, Pietro
Caterina De Angelis
(Piero). – Nacque a Torino il 30 dic. 1912 da Antonio e da Maria Anna Viazzi.
Il M. iniziò molto giovane il suo apprendistato come fotografo presso lo studio paterno, [...] costituiva esso stesso l’oggetto primario della rappresentazione.
Seguirono, tra il 1939 e il 1943, le personali alla galleria La zecca di Torino e alla Barbaroux di Milano con presentazioni di S. Solmi, e quella alla galleria Il fiore di Firenze con ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] museo, la ricca sezione epigrafica, la speciale collezione di terrecotte, le ceramiche arabe e angioine, le monete della "zecca di Lucerìa", testimonianze del passato della città, poi illustrate nel volume Il Museo Fiorelli (Lucera 1947).
L'interesse ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] animale, riuscì a dimostrare la similitudine delle lesioni anatomopatologiche provocate nei bovini da un parassita trasmesso da una zecca con quelle riscontrabili nell'uomo affetto da malaria, del cui parassita patogeno non era ancora noto l'agente ...
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PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] .
In ambito borgognone, Adelaide gestì personalmente (1066-67) gli accordi con il vescovo di Vienne relativi alla soppressione della Zecca abusiva di Aiguebelle e le trattative con Enrico IV in occasione della sua discesa in Italia attraverso il ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] con l'istituzione di premi in denaro e con la costruzione di un edificio per le esposizioni nell'allora via della Zecca (oggi via Verdi); nel 1855, con decreto sovrano, otteneva la presidenza effettiva, se non nominale, dell'Accademia di Belle Arti ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] un unico figlio, Vincenzo. Dopo l’annessione dell’Emilia allo Stato sabaudo, fu nominato dapprima verificatore alla R. Zecca di Bologna e poi, sempre nella città emiliana, professore di chimica mineralogica e analitica dell’Università. Infine, nel ...
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MARINI, Alvise (Luigi)
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia nel 1475, figlio di Giovanni di Ambrogio e di Gibelea, di cui non si conosce il casato.
La famiglia paterna, trasferitasi da Genova in Laguna [...] figli: Giovanni Francesco, che pure sarà segretario del Consiglio dei dieci e avrà discendenza, Antonio, scrivano in Zecca, Giovanni Battista, Federico, notaio straordinario della Cancelleria, Maria, sposata a Girolamo Longhini, Fausta e Lucrezia.
Al ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] collaborazione venutosi a creare tra il governo asburgico e le locali emergenti avanguardie culturali, ottenne l'incarico di ispettore della Zecca di Milano e Mantova al soldo annuo di 1.200 lire. La morte però, cogliendolo prematuramente a Milano il ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ed il patrimonio della propria famiglia ottenendo l'assegnazione di incarichi ben retribuiti, come il governo della Zecca bolognese, ed impiegando il patrimonio famigliare in una redditizia serie di investimenti in proprietà immobiliari, soprattutto ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...