TESORO (XXXIII, p. 622)
Gaetano STAMMATI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] delle proprie sezioni di Tesoreria provinciale); 3) l'agenzia contabile dei titoli e del debito pubblico; 4) lo stabilimento della Zecca; 5) la scuola dell'arte e della medaglia; 6) il corpo ispettivo per i servizî di Tesoreria provinciale; 7) gli ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] di Sieve; nel 1450 fu per un breve periodo provveditore delle Condotte, e nel 1456, per la prima volta, ufficiale della Zecca, carica che poi ricoprì almeno in due altre occasioni (1466 e 1473).
La principale attività del C. fu quella di banchiere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] teorico che verrà impiegato nelle più tarde opere monetarie, ossia il Trattato del valore delle monete in tutti gli Stati e La Zecca in consulta di Stato. È lo stesso periodo in cui Montanari si sposa (1659). La moglie, Elisabetta, è figura che viene ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] 1301, quando già si trovava a Napoli con l'incarico - frequentemente affidato in questi tempi a fiorentini - di sovrintendere alla Zecca. Le relazioni che fin da allora dovette stringere con l'ambiente della corte angioina possono spiegare come il B ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] per alcune invenzioni tecniche, tra le quali, oltre a un nuovo torchio per il conio delle grosse monete d'argento della Zecca fiorentina, va segnalata una macchina a vapore - la prima costruita in Italia - per il pompaggio delle acque nelle saline di ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] , vedi G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1852, p. 182. Inoltre, sulla sua attività di soprintendente alla Zecca di Napoli, vedi G. Sambon, La moneta repubbl. del 1799 e la riforma monetaria del 1804, in Arch. stor. per le prov ...
Leggi Tutto
VESPASIANO, Gonzaga, duca di Sabbioneta
Romolo Quazza
Della linea di Bozzolo, nacque da Luigi Rodomonte e da Isabella Colonna a Fondi, feudo materno, il 6 dicembre 1561. Morto prestissimo il padre, [...] di un magnifico palazzo, di una preziosa biblioteca, di una ricca collezione di sculture, di una stamperia ebraica, di una zecca pregiata (1562), di uno studio pubblico. Ottima fu l'amministrazione del piccolo stato e liberale il principe verso gli ...
Leggi Tutto
FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] la guerra d'Africa), decise di tentare la sorte partendo per Roma.
Qui iniziò a lavorare presso la grande sartoria Zecca. Due mesi dopo venne raggiunta dalle sorelle, non ostacolate dai genitori che dimostrarono una disponibilità e una fiducia nel ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] nel febbraio dello stesso anno, insieme con il censo di 20 fiorini; il M. continuò nel suo incarico di responsabile della Zecca fino al 1346.
Oltre che per i servizi propriamente finanziari, la S. Sede si rivolgeva alla compagnia diretta dal M. anche ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] del debito pubblico (decine di migliaia di ducati nei depositi in Zecca al 4 e al 5%) e in prestiti ipotecari (tra, in perpetuo la rendita di 100.000 ducati investiti nei depositi in Zecca. Anche Lavenone, che gli aveva dato i natali, godé largamente ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...