BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] Russomanno di Nicosia e con Gualtiero da Caltagirone, che fu poi uno dei più noti esponenti della rivolta, l'ufficio della zecca di Messina.
Poco documentata risulta anche la parte svolta da B. nel corso del breve periodo di vita della Communitas ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] , nei rogiti di ser Guido di Rucco da Rondinaia come coprotagonista della pace tra Covoni e Magalotti. Nel 1363, come console della Zecca, contrassegnava i fiorini d'oro e i piccioli da lui fatti coniare con un pezzo di catena a quattro anelli; tale ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] ), provveditore all'Artiglieria e sopraprovveditore alla Giustizia vecchia (1604), depositario in Zecca e presidente sopra l'esazione del pubblica denaro (1605), provveditore in Zecca e alle Entrate pubbliche (1607).
Per quattro anni, inoltre, il B ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] , pp. 131, 133; A. Summonte, Historia della città e Regno di Napoli, III, Napoli 1750, pp. 306 ss., 488 s., 491; V. Lazari, Della Zecca di Sora e delle monete di P. C., in Archivio stor. ital., III (1856), 2, pp. 222 s.; E. Nunziante, I primi anni di ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] l'orchestra, 7635 per i rinfreschi, 5800 donati al popolo e 2140 agli arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d'argento, 180 ducatoni, 180 "doppie" in oro, 186 zecchini e 400 soldoni, non straordinaria ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] studi di storia cittadina e le sue vaste ricerche d'archivio fu offerta al B. dall'invito a illustrare la zecca di Rimini, rivoltogli dal grande numismatico bolognese Guidantonio Zanetti. Nacquero così le Memorie istoriche di Rimino e de'suoi signori ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] un diploma del 30 ag. 1658. Sposò in quel tempo Teresa Opacka, di nobile famiglia polacca. Aveva ricevuto in appalto la Zecca di Cracovia che diresse per qualche tempo con l'aiuto di Paolo Del Buono, già matematico del granduca Leopoldo, incontrato a ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] per le prov. modenesi e parmensi, V (1870), pp. 77-192; G. Veludo, Presentaz. della relaz. di Camillo e S. da Correggio e della loro zecca dell'avv. Q. Bigi, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. 3, XV (1869-70), pp. 1356-1361; L ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] al titolo di possesso delle seconde cause e della portolania e zecca di Serino.
Il C. si trovò ad Avellino durante il il Fisco aveva mosso lite per la dogana, la bagliva e la zecca dei pesi e misure di San Severino, al cui possesso si asseriva ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] le personalità politiche il cui passato non era ben accetto al nuovo regime. Se si eccettua infatti la carica di signore di Zecca, a cui veniva eletto il 1º marzo 1513, bisogna attendere sino all'anno 1522 per assistere ad una nuova importante tappa ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...