Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] frequenza di quelle wuzhu di epoca Han; queste ultime, come testimoniato dal rinvenimento di matrici nella zona di Lelang, emesse da "zecche" private e provinciali anche dopo l'editto di proibizione emanato da Wu Di nel 115 a.C. In ogni caso, la ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dagli inizi del secolo. Vi figurava nel diritto una stella a sei punte circondata dal nome della città dov'era la Zecca, tipo preceduto dall'appellativo di "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La relativa autonomia di coniazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'espansione dei Comuni
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XIII secolo in molte aree europee si affermano [...] navi e le imposizioni straordinarie a favore della maestà regia, la potestà di creare magistrature per amministrare la giustizia, le zecche e i pubblici palazzi nelle città in cui esistono per tradizione, i redditi della pesca e delle saline, i beni ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] De Caro Balbi, Le med. del Museo centr. del Risorg. ...,in Medaglia, II(1972), 3, pp. 13, 15; N. Scerni, Dati e notizie sulle Zecche di Roma e Bologna durante la Rep. rom. del 1849, in Rivista italiana di numismatica, s. 5, XXII (1974), pp. 303-24; L ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] à destination et à partir de la Sicile, «Annales E.S.C. », 18, 1963, nr. 5, pp. 883-905.
50. A.S.V., Senato, Zecca, 1600, 20 settembre.
51. Frank C. Spooner, Venice and the Levant: an Aspect of
Monetay History (1610-1614), in AA.VV., Studi in onore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] comunità. Nel 1573, anno in cui Alfonso II toglie definitivamente a Reggio e a Modena il diritto di tenere aperte le loro zecche, avocando a sé il monopolio in materia, egli è inviato a Ferrara in ambasceria. Nel 1574 riceve l’incarico di saggiare le ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] , in Boll. di numismatica, s. 1, II (1984), 2-3, pp. 7-20; L. Tondo, Per una storia degli studi sulla Zecca di Milano, in La Zecca di Milano. Atti… 1983, a cura di G. Gorini, Milano 1984, pp. 523-525; J.M.C. Toynbee, Roman medallions, introd. di ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] A. Armand, Les médailleurs italiens, I, Paris 1883, pp. 221-27; II, ibid., p. 296; III, ibid. 1887, pp. 104-06; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Serie papale, n. 9, Roma 1917, pp. 27, 40-45 passim; n. 10, ibid. 1918, pp. 11, 17, 23, 29 n. 2 ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] 1745; G. Negri, Nelle solenni esequie dell'altezza serenissima G.M. G. duca di Guastalla, Guastalla 1747; I. Affò, Delle zecche e monete di tutti i principi di casa Gonzaga che fuori di Mantova signoreggiarono, Bologna 1782, pp. 98, 102-108; Id ...
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RICCARDI, Riccardo Romolo
Paolo Malanima
RICCARDI, Riccardo Romolo. – Nacque a Firenze nel 1558, terzogenito di Giovanni (1520-1568) e di Costanza d’Alamanno di Bernardo de’ Medici, dopo Francesco (1552-1611) [...] VIII, della famiglia fiorentina degli Aldobrandini, appena salito al soglio pontificio; nel 1596 fu nominato sovrintendente delle Zecche di Firenze e Pisa. Nel 1596 il fratello Francesco divenne senatore e consigliere delle fiere dei cambi di ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...