DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] giorno del suo arrivo a Milano, il 20 nov. 1732 e, con rapidi e opportuni provvedimenti (assaggi in zecche straniere, tra cui Firenze e Londra, garantirono la bontà delle monete incriminate), ottenne la revoca della disposizione del Castiglioni ...
Leggi Tutto
SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] e Tabacchi nel Piceno. Qui fu sepolto anche il figlio di Salvigni, Cesare (1809-1840), che fu segretario all’ufficio della Zecca bolognese.
Morì a Bologna il 18 giugno 1841.
Opere. Lezioni di chimica elementare applicata alla medicina e alle arti, 2 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] ottomano come un'impresa assai più di famiglia che di Stato (tuttavia lo smercio di monete olandesi contraffatte nelle zecche che i Durazzo avevano nei feudi imperiali contribui a rendere l'iniziativa profittevole nell'immediato per la famiglia, ma ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] pp. 1-100), fornendo inoltre un elenco dei decreti di patronato rinvenuti. In un altro scritto d'erudizione, Discorsi intorno alle zecche e ad alcune rare monete de' marchesi di Ceva, d'Incisa e del Carretto (ibid., XXXVII [1834], pp. 4-122), seguiva ...
Leggi Tutto
CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] . Per le monete di bronzo diverse da quelle imperiali romane (schedate a pp. 3-146) si dava solo un elenco sommario di zecche e di nomi di re secondo un ordinamento alfabetico per regioni da Oriente a Occidente (pp. 146-151); la descrizione del tipo ...
Leggi Tutto
PROMIS, Domenico Casimiro
Paolo Buffo
PROMIS, Domenico Casimiro. – Nacque a Torino il 4 marzo 1804 da Matteo e da Felicita Burquier.
Il padre, esponente di una cospicua famiglia originaria di Mondovì, [...] , futuro archeologo e architetto di fama.
Nel 1823, alla morte del padre, Domenico gli si avvicendò come cassiere della Zecca e poté ingrandire la sua collezione di monete antiche, iniziata negli anni dell’adolescenza, acquistando i pezzi fuori corso ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] , vedi G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1852, p. 182. Inoltre, sulla sua attività di soprintendente alla Zecca di Napoli, vedi G. Sambon, La moneta repubbl. del 1799 e la riforma monetaria del 1804, in Arch. stor. per le prov ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] p. 220; III, ibid. 1887, pp. 101 s.; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi... in Roma..., Bologna 1885, p. 75; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Serie papale, n. 9, Roma 1917, pp. 24, 28-31, 40 s., 43-45, 66-69; n. 10, ibid. 1918, pp. 4 ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] , La Toscana letter. ovvero Storia degli scrittori fiorentini, I, p. 675; G. R. Carli-Rubbi, Delle monete e dell'instituzione delle zecche in Italia, I, L'Aja 1754, p. 157; II, Pisa 1757, pp. 88-128; G. Garampi, Saggi di osservazioni sul valore ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] , nel formato di cere (Roma, Museo Napoleonico), cammei (Ajaccio, Musée de la Maison Bonaparte), monete e medaglie coniate dalle zecche di Roma e Milano, in occasione di eventi quali la nomina di Elisa a governatrice generale della Toscana con il ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...