GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] con marmi e affreschi. L'area del castello, recintata da mura, giunse a comprendere al proprio interno la chiesa di corte e una zecca, che risultava essere stata attiva già nel 1583.
Il G. si distinse nettamente dal resto dei suoi fratelli, sui quali ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] Mantova. La storia, III, Mantova 1965, ad ind.; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 416-423, 476; G. Guidetti, Le Zecche di Bozzolo, Pomponesco, San Martino dell'Argine, Mantova 1967, pp. 65-69, 90, 131; A. Murgia, I Gonzaga. Le grandi famiglie ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] , 188, 190, 237, 239; G. Paladino - M. Pagano, Una nuova moneta di Nicola II (C.) M. conte di Campobasso coniata nella Zecca di Limosano, in Riv. storica del Sannio, XXV (2006), pp. 107-112; B. Baldi, Pio II e le trasformazioni dell’Europa cristiana ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] F.A. Zaccaria e con G.R. Carli, cui fornì materiali integrativi per le aggiunte al trattato Delle monete e delle zecche d'Italia.
Nell'operosità del G. un posto distinto spetta alle traduzioni in verso sciolto dai tragici francesi, come già segnalò ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] numismatica e scienze affini, XXIII [1910], 3, pp. 1-23), la bibliografia analitica sulle zecche medievali degli Abruzzi (Saggio di una bibliografia analitica della Zecca medioevale degli Abruzzi, in Le monete del Reame delle Due Sicilie da Carlo I d ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] e del palazzo della Comunità, e la trasformazione del palazzo ducale e della chiesa dell'Annunziata dei padri serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571, anche se Ferrante (I) aveva ottenuto dall'imperatore il diritto di coniare moneta già nel ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] la bontà della propria moneta e aveva coniato i "giorgini" apposta per l'Oriente, ma non poteva impedire che le zecche dei feudi imperiali liguri sfuggissero alla sua sorveglianza. Probabilmente fu proprio il fratello del D., Eugenio, colui che in ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] Friuli, dove valeva il parere degli "astanti" alla causa; nel 1885 vedeva la luce una Lettera critica relativa al Delle Zecche italiane di G.R. Carli.
Varie sue lettere, anche di carattere privato, furono pubblicate sulla rivista Pagine friulane a ...
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UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] nel Medioevo, a cura di G.P. Pacini, II, Roma 1977, n. 17, pp. 1015-1027; L. Travaini, L’organizzazione delle zecche toscane nel XIV secolo, in La Toscana nel secolo XIV: caratteri di una civiltà regionale, Atti del Convegno..., Firenze e San Miniato ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] rurali nelle Alpi lombarde tra regime cittadino e stato territoriale (XIV-XV secolo), in Reti medievali rivista, V (2004), 1, p. 1; G. Girola - M. Bazzini, Como, in Le zecche italiane fino all’Unità, a cura di L. Travaini, Roma 2011, pp. 611-614. ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...