GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] il G. riceveva l'ordine del re di portarsi al più presto verso Nord, dove, nella cittadina di Zierikzee, capitale della Zelanda, il suo alleato Giovanni d'Avesnes, conte di Olanda e di Hainaut, era assediato da oltre 15.000 ribelli fiamminghi. Senza ...
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GHIGLIONE, Piero
Lauro Rossi
Nacque a Borgomanero (Novara) il 5 apr. 1883 da Angelo e Costanza Pagliani. Laureatosi in ingegneria a Torino, si avvicinò presto alla montagna praticando lo sci e lo sci-alpino, [...] le cime che maggiormente lo attraevano in Giappone, nel Borneo, a Sumatra, a Giava, a Taiwan, in Australia e in Nuova Zelanda, alle isole Hawaii, in California, Arizona e Colorado. Nel 1939 compì ascensioni in Ecuador, in Bolivia e nelle Ande cilene ...
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Pseudonimo di artista belga (n. Gand 1976) dallo stile personale e riconoscibile, assoluto protagonista internazionale del muralismo contemporaneo; può vantare realizzazioni in tutti i continenti. Rimane [...] visibili in quasi tutte le grandi città d’Europa e in molti paesi dei cinque continenti, dal Gambia alla Nuova Zelanda, dalla Cambogia al Messico. Le grandi dimensioni raggiunte dalle sue opere e i relativi tempi di realizzazione rendono necessaria ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] sicché profondamente diverse da quelle attuali erano le condizioni climatiche dell'Europa che egli paragonò a quelle odierne della Nuova Zelanda (Sul clima d'Europa all'epoca glaciale, in Mem. d. Acc. d. Scienze d. Ist. di Bologna, s. 3, II ...
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Figlio (Monaco di Baviera 1287 - Fürstenfeld, Monaco di Baviera, 1347) di Ludovico II, duca di Baviera e conte palatino del Reno, e di Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo. Scelto come imperatore contro [...] . Ludovico stesso, grazie al matrimonio con Margherita d'Olanda (1345), si creò la possibilità di acquistare le contee di Olanda, Zelanda e Frisia. Questo ampliamento dei possessi della sua casata valse però a rendergli ostili gli Asburgo e il re di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] Gioele Solari, apparso nel 1897 sulla «Critica sociale», è dedicato a Lo Stato e le sue funzioni nella Nuova Zelanda (la Nuova Zelanda assurge in quegli anni a Paese pilota dell’arbitrato statale sui conflitti di lavoro), che allo stesso tema avrebbe ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] , Alicante, e di nuovo a Cadice, per salpare poi senza ulteriori interruzioni e sbarcare infine il carico a Rouen o in Zelanda, secondo le istruzioni dei mercanti. Nel 1543 la società era iscritta nel registro della Camera dei Conti di Anversa, nella ...
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Hunter, Holly
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica statunitense, nata a Conyers (Georgia) il 20 marzo 1958. Tra le attrici più interessanti degli anni Ottanta e Novanta, ha riscosso grande successo [...] in questa storia ambientata nel 19° sec., il drammatico ruolo della scozzese Ada, muta sin da bambina, che, giunta in Nuova Zelanda con la figlia Flora e il suo 'prezioso' pianoforte per vivere con un colono sposato per procura, gretto e incapace di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] protesta dell'arciprete G. Van Banning (28 dic. 1831) l'A. assunse direttamente anche le funzioni di arciprete di Olanda, Zelanda e Frisia occid., che mantenne per tre anni. Restituì quindi gli antichi poteri ai decani e ai provinciali degli ordini ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] principe Ruspoli e, da numerosi altri, dei paesi africani, del vicino Oriente, dell'Indonesia, della Fuegia, della Nuova Zelanda, ecc.
In concomitanza con le ricerche di carattere fioristico il C. ha prodotto lavori informatiVi sulle piante utili in ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...