SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] i cristiani dai Samaritani, che più volte ne distrussero le chiese e misero a morte i fedeli; ma dagl'imperatori Zenone e Giustiniano furono puniti così severamente, che da quei tempi decaddero sempre più. Nel 1163 il viaggiatore Beniamino di Tudela ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] “impossibile”.
In effetti l’assurdo aveva già fatto la sua comparsa nella filosofia greca, per esempio nei paradossi di Zenone, ma solo come confutazione, come una sorta di espediente retorico per polemizzare con l’avversario. Nell’uso retorico delle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 'edificazione di vere e proprie cappelle annesse alle aule di culto: un esempio emblematico è costituito dalla cappella di S. Zenone voluta da Pasquale I (817-824) nella basilica di S. Prassede, che determinò il trasformarsi di una chiesa titolare in ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] classicistici che derivano dalla ritrattistica attica del IV sec., documentati nel I sec. dai ritratti di Posidonio (v.) e di Zenone (v.). In ambiente rodio asiatico i motivi barocchi si esauriscono nel rococò del Socrate del III tipo (v.), del ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] raffigurato il personaggio.
Pausania (i, 29, 15), nel ricordare la tomba di N. sulla via dell'Accademia vicino a quelle di Zenone, figlio di Mnasea, e di Crisippo di Soli, lo dice il miglior pittore di animali del suo tempo (ζῷα ἄριστος γράψαι τῶν ...
Leggi Tutto
MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] , in cui fu testimone dell’intagliatore Giovanni Zebellana (Ericani, 1991, p. 25), nonché del padre di Michele da Verona, Zenone da Sommacampagna (Mazzi, 1911).
All’interno della sua famiglia furono pittori anche il figlio Giuseppe(1515 - ante 1557 ...
Leggi Tutto
UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] filosofia antica. Continuò a dedicarsi all’edizione di testi di tradizione frammentaria: Senofane (1955), Parmenide (1958) e Zenone (1963) – pubblicati, come i sofisti, nella sezione di filosofia antica della Biblioteca di studi superiori della Nuova ...
Leggi Tutto
Vedi NICOPOLI d'Epiro dell'anno: 1973 - 1996
NICOPOLI d'Epiro (v. vol. V, p. 457 e S 1970, p. 545)
W. P. White
Dal 1970 in poi le scoperte archeologiche vere e proprie sono limitate ai risultati degli [...] ., IV, 1, 37), probabilmente vuol dire che questo imperatore ordinò riparazioni al già esistente circuito interno costruito durante il regno di Zenone (471-491) o di Anastasio (491-518). Due lati, a S e a O, seguono l'orientamento delle centuriazioni ...
Leggi Tutto
filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche [...] f. acquisito con l'esercizio della filosofia (XIII 7-8). D. stesso additerà in Socrate, Aristotele, Platone, Democrito, Zenone e Seneca i filosofi eccellentissimi che attuarono pienamente l'ideale della sapienza (III XIV 8).
Accanto a questa nozione ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] villa Mapelli di Ponte San Pietro (fraz. Locate); più tarda, sebbene di poco, è la tela con un Miracolo di s. Zenone nella chiesa di Osio Sotto.
Nel biennio 1785-86 affrescò alcune sale di palazzo Carrara a Bergamo (Barigozzi Brini, 1990, p. 641 ...
Leggi Tutto
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...