seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] e trasposta, in particolare, nel linguaggio filosofico. La terminologia stoica ebbe al riguardo grande influenza. Per gli stoici infatti (Zenone in specie) il logos, come forza agente universale, veniva a frantumarsi in una molteplicità di s. che in ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] dell'a., e Cristo nella mandorla di luce, è presente anche a Roma nel mosaico frammentario della cappella di S. Zenone in S. Prassede (817-824), dove il Salvatore è accompagnato da un angelo. Quest'ultimo, in particolare, soggetto raro nell ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] del duomo di Pordenone (dal 1235 ca.) e di Spilimbergo (dal 1248; il portale sul fianco nord fu firmato da Zenone da Campione nel 1376) assimilano elementi elaborati dai Mendicanti. Assai interessante è il palazzo Comunale di Pordenone, che, al di ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] privata, egli dovette raggiungere nel giro di pochi anni una discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa con brolo e orto per uso personale (Dalla Santa, 1903 ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] e scalone del villino dell’industriale Emilio Maraini con l’aiuto di Tomaselli. Firmò nello stesso anno Saffo in casa di Zenone (Palermo, coll. priv.). Nel 1886 terminò ed espose nel suo studio romano in piazza Mattei 10 il quadro per la Mostra ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] celebre dittico imperiale Barberini, con la raffigurazione trionfale dell'imperatore a cavallo (v. anastasio; costantinopoli; dittico; zenone).
Sotto G. l'espansione dei confini dell'Impero fece risorgere numerose zecche, che giunsero così a undici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
L’editto con cui nel 313 da Milano [...] , che ha già sperimentato immagini simili nelle prime manifestazioni dell’arte cristiana. Il caso dell’oratorio di San Zenone, nella chiesa di Santa Prassede, può essere esemplare, ancor più se visto nella vicina traiettoria del triclinio lateranense ...
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Peripatetici
Marta Cristiani
. Discepoli della scuola di Aristotele, aperta ad Atene negli edifici già adibiti al culto di Apollo Licio (Liceo), così detti, secondo un'etimologia universalmente nota, [...] , D. dichiara ancora una volta: Lasciando dunque stare l'oppinione che di quello ebbe Epicuro filosofo, e di quello ebbe Zenone, venire intendo sommariamente a la verace oppinione d'Aristotile e de li altri Peripatetici (IV XXII 4 ss.; v. APPETITO ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] nel 1439.
Bartolomeo fu copista: ci rimane, di sua mano, un codice datato al 1405, contenente la Pietosa fonte di Zenone da Pistoia in commemorazione della morte di F. Petrarca. Questo codice, ora conservato presso la Bibl. capitular y Colombina di ...
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MIONI, Domenico
Giorgio Tagliaferro
MIONI (Mion), Domenico (Domenico da Tolmezzo, Domenico di Candido). – Nacque intorno al 1448 a Tolmezzo, da Candiusso (Candido), cuoiaio, figlio del pittore Giovanni [...] consistente intervento di collaboratori.
Numerose altre opere perdute sono documentate nei primi anni del Cinquecento: un’ancona per Ss. Maria e Zenone a Corona (1500); altre due per S. Daniele a Mereto di Tomba e per la chiesa di Flambro (1501); un ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...