ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] Pg XXX 89 o. ha un'accezione quasi tecnica, geografica: la terra che perde ombra (l'Africa quando il sole tocca lo zenit).
Più spesso, invece, si tratta della forma proiettata da qualche corpo.
Ci sono, anzitutto, i corpi celesti (compresa la terra ...
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alto
Domenico Consoli
1. Vocabolo molto frequente in Dante. In un gran numero di casi ha valore proprio, come in If IV 107 alte mura, VIII 2 alta torre; XI 1 alta ripa; e ancora in IV 116, IX 133 e [...] Dio.
In Pg XXVII 3 alta detto di Libra (la costellazzione della Bilancia) è generalmente inteso come " allo zenit ", ma il Pietrobono suggerisce l'interpretazione (ripresa dal Mattalia) " celeste ", " del cielo ". Di altezza sull'orizzonte si tratta ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] (sulla quale si concentrarono da subito le attenzioni della semiologia). È anche il film che segna una sorta di zenit creativo del rapporto tra il regista e il gruppo di collaboratori che aveva selezionato nel corso della sua carriera. Il ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] importanza nell'astronomia di p., che (v. fig.) ha per vertici l'astro A, il polo celeste P sopra l'orizzonte e lo zenit Z del luogo, per lati l'arco di cerchio meridiano PZ, (π/2)-φ, pari al complemento della latitudine geografica φ del luogo ...
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Tecnica
Strumento di orientamento per determinare una direzione.
B. magnetiche
Tutti quegli strumenti, a qualsiasi uso destinati, nei quali si utilizzano le proprietà direttive del campo magnetico terrestre. [...] dal cielo è parzialmente polarizzata, il piano di polarizzazione essendo quello che contiene il Sole, l’osservatore e lo zenit.
Per la b. radioelettrica ➔ radiogoniometro.
Botanica
Piante-b. Hanno foglie verticali e orientate da N a S, per cui ...
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Gli aeroporti importanti sono attualmente attrezzati per consentire uno smistamento giornaliero di 50 apparecchi; quelli di nuova costruzione potranno permettere l'arrivo e la partenza di almeno 100 apparecchi [...] leggermente conico e molto intenso ad esse orizzontale visibile a grande distanza, l'altro a ventaglio verticale, dall'orizzonte allo zenit, di minore intensità e visibile dall'aeroplano quando questo è in vicinanza del campo. Essi distano l'uno dall ...
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Quando il cielo è velato da nubi della categoria dei cirro-strati, si osservano particolari meteore ottiche, come cerchi attorno al sole o alla luna, archi, dischi luminosi
Queste nubi, formatesi alle [...] tangente alla parte superiore dell'alone di 46° o poco più alta; è un arco di circonferenza che ha per centro lo zenit, e della quale si vede la terza o la quarta parte; ha colori ben distinti.
Arco circumorizzontale. - Arco colorato parallelo all ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] mediante il metodo Umkehr. Questo metodo, introdotto da Paul Götz, si basa sull'osservazione che la radiazione diffusa allo zenit è relativamente più intensa alle lunghezze d'onda minori quando l'angolo zenitale solare è prossimo a 85° rispetto a ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] massimi (e i due minimi) tendono a fondersi in uno solo, il che accade vicino ai tropici stessi, dove il Sole passa allo zenit una volta all’anno (a uno dei solstizi). La variazione annua si mantiene a solo un massimo e un minimo anche a latitudini ...
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Si designa con questo nome lo strumento astronomico destinato a misurare unicamente le distanze zenitali degli astri, che si trovano in un piano verticale qualsiasi. Esso costituisce una semplificazione [...] e deformazione del cerchio, e indipendente da ogni ipotesi su quella che debba essere la lettura corrispondente al punto zenit. Lo strumento ha però l'inconveniente grave di richiedere osservazioni laboriose, e calcoli più lunghi di quanto non sia ...
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zenit
żènit (raro żenìt) s. m. [alteraz. grafica dell’arabo samt «direzione»; v. azimut]. – Relativamente a un punto della superficie terrestre, è l’intersezione con la sfera celeste della verticale per quel punto: è l’antipodo del nadir e,...
zenitale
żenitale agg. [der. di zenit]. – 1. Dello zenit, relativo allo zenit: distanza z., con due diverse accezioni (v. distanza, n. 1 c e d); stella z., stella che passa allo zenit (e ha quindi declinazione uguale alla latitudine del luogo)....