Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] dell'Ars poetica di Orazio (Troiani belli scriptorem, maxime Lolli). Un altro curioso fatto è che, riferendo la storia di Zenobia (nella Novella del Monaco), tolta dal De claris mulieribus, il Ch. rimanda a Petrarca, anziché a Boccaccio. È possibile ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della Pergola il 25 genn. 1782 con ottimo successo (l'autografo, autenticato da una lettera della figlia Zenobia Rossellini-Cherubini, è conservato nella biblioteca del conservatorio di Firenze nel fondo Dono Morini), mentre la seconda, Adriano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] d’ogni materia e lunghezza, mentre da Psiche, Pandora, e dalla Moglie di Lot, altrettanti pugni di frasche; dalla casta Zenobia dai candidìssimi denti, da Penèlope, Porzia e Lucrezia, màschere e fardi; e da Talestri, Giovanna d’Arco e Giuditta, malli ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] Seicento, Cinisello Balsamo 2007, pp. 182-192; M. Morandi, ibid., pp. 192 s.; S. Tassini, ibid., pp. 194 s.; M. Tanzi, La Zenobia di don Álvaro, Cremona 2009; Di musica e arte, di peste e guerre. Il Seicento a Cremona al tempo del Genovesino (catal ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] (1796), La pastorella nobile, Le gare generose di Paisiello, La lanterna di Diogene (1797); inoltre il dramma serio Zenobia in Palmira con musica di Anfossi, rappresentato con scene e costumi di sfarzo straordinario nel palazzo di Gatčina per il ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] di C. P. per il Duomo di Milano: precisazioni sulla datazione, in Valori Tattili, 2015, nn. 5-6, pp. 131-143; M. Tanzi, La Zenobia di don Álvaro, Milano 2015, ad ind.; P. Vanoli, Il «libro di lettere» di Girolamo Borsieri: arte antica e moderna nella ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] (20 dicembre 107, a Roma). Dei primi successori d'Ignazio occorre menzionare Paolo di Samosata, sostenuto dalla regina di Palmira Zenobia, ma condannato per la sua teologia adozionista da un concilio del 269, e deposto solo nel 292, quando Aureliano ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] 1) l’incendio cesariano (48/47 a.C.), che determinò danni marginali; 2) la guerra di Aureliano (270-275 d.C.) contro Zenobia, nel corso della quale fu raso al suolo il quartiere alessandrino detto del Bruchion dove era la reggia e dunque, all’interno ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , come l'insurrezione e la difesa di Genova nel 1746-1747, ritratti vigorosi di sovrani e di ministri, come la regina Zenobia, Giulio II e il Richelieu, vivaci descrizioni di pubbliche calamità, come l'eruzione del Vesuvio nel 1631. Ma quel che più ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] . Eus., h.e. X 5,18-20.
13 Cfr. Eus., h.e. VII 30,19. Si veda, inoltre, F. Millar, Paul of Samosata, Zenobia and Aurelian: The Church, Local Culture and Political Allegiance in Third Century Syria, in Journal of Roman Studies, 61 (1971), pp. 1-17.
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...