PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] mesi dopo, nel 1757). Il 18 dicembre giunse il lusinghiero incarico di musicare per il teatro di S. Carlo la Zenobia del Metastasio. Incerta la data della farsetta per musica L’amante ridicolo deluso, ripreso al Capranica di Roma nel carnevale 1762 ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] posto di primo contrabbasso nell'orchestra del King's Theatre. Il debutto londinese avvenne il 20 dicembre dello stesso anno nell'opera Zenobia in Palmira di P. Anfossi. L'8 maggio 1795 si esibì per la prima volta come solista insieme con la cantante ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] di Metastasio, Padova, seminario, 1770); Il convitato di pietra (libretto di P. Pariati, teatro S. Cassano, Venezia 1777); Zenobia in Palmira (libretto di Metastasio, teatro di corte, Modena 1779); Artemisia (libretto del conte M. N., teatro S ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] I, 56-59). Se di Aureliano si tratta, allora il vecchio barbuto che spicca a scapito di una modesta Zenobia dovrebbe piuttosto identificarsi nell'usurpatore Tetrico, pure sconfitto da Aureliano (Historia Augusta, Aurelianus, 34, 2-3); oppure la scena ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] den Steen, H. de Jode e J. von Ossenbeck); La Forza della Fortuna e della Virtù di G. Tiberti, 1661 (6 inc. di F. van den Steen); Zenobia di Radamisto di G. A.Boretti, 1662 (10 inc. di van den Steen); Il Pomo d'Oro di M. A. Cesti, 1668 (24 inc. di M ...
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Langdon, Harry
Ermelinda Campani
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Council Bluffs (Iowa) il 15 giugno 1884 e morto a Los Angeles il 22 dicembre 1944. Noto con diversi soprannomi [...] sul grande schermo, seppure in film e ruoli di scarso rilievo (fra gli altri, Hallelujah, I'm a bum, 1933, di Lewis Milestone; Zenobia, 1939, di Gordon Douglas), collaborò con H. Roach e dal 1938 al 1940 lavorò come gagman per i film di Stan Laurel e ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] sua affermazione letteraria e sociale. Nel 1722 il F. si era impegnato a tradurre in versi la tragedia Rhadamiste et Zénobie (1711) di P. Joliot de Crébillon, che sarà rappresentata a Bologna durante il carnevale del 1724 (e ivi pubblicata, Radamisto ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , con cui per un periodo rimase legata sentimentalmente.
Nel luglio seguente fu a Padova dove partecipò alla prima rappresentazione della Zenobia di G.B. Pescetti e cantò nel Demetrio di Galuppi. Nel 1762 si esibì a Lucca e successivamente a Torino ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] 'opera e ne La morte di Semiramide di Nasolini alla Fenice nell'autunno dello stesso anno, e nel Carnevale seguente in Zenobia in Palmira di Anfossi e nell'Alceste di Portogallo.
Nella primavera 1799 fu impegnata al teatro degli Intrepidi di Firenze ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] , 2003).
Tra l’ottobre 1590 e il febbraio dell’anno seguente potendo godere della protezione di Giovanni Andrea Doria e di Zenobia Doria dei Carretto, dai quali fu ospitato (Boggero, 1999, pp. 64 s.), rientrò in Liguria. In quello stesso anno eseguì ...
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...