Pensatore greco (sec. 5º a. C.). Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Una testimonianza del suo pensiero è presente nel Parmenide di Platone.
Vita e pensiero
Secondo [...] ". In esso si palesano le caratteristiche tanto strutturali quanto sostanziali dell'argomento zenoniano, basato sulla reductio ad absurdum, cioè sulla possibilità di ricavare due conclusioni tra loro contraddittorie dalla stessa premessa, e quindi ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] condotta con apparente rigore logico, si risolve definitivamente in un sofisma: erano tali, per es., gli argomenti arrecati da ZenonediElea contro la molteplicità e il movimento, e sono tali alcuni p. della matematica. In senso soggettivo, il p. è ...
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Filosofo della scuola megarica (fine 4º - inizî 3º sec. a. C.) nato a Iaso in Caria. Da Apollonio Crono, suo maestro, ereditò, pare, il soprannome. Grande dialettico, sono famose le sue argomentazioni [...] , reale e necessario e concludente quindi con la negazione del concetto stesso di possibilità, inteso come possibilità di essere o di non essere. È evidente, nelle sue argomentazioni, la ripresa di motivi eleatici, in particolare diZenonediElea. ...
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Filosofo vissuto tra la seconda metà del 5º sec. a. C. e la prima del 4º, scolaro diZenone e poi di Socrate. Dopo la morte di quest'ultimo, tornato nella città natale, vi fondò una scuola detta appunto [...] il valore ontologico e non puramente morale del bene socratico, sia per il suo metodo polemico e la sottigliezza della dialettica negativa imitanti ZenonediElea. Altri rappresentanti della scuola sono: Eubulide, Alessino, Diodoro Crono, Stilpone. ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] da Leucippo e Democrito, né una fisica del continuo come quella proposta da Parmenide, ZenonediElea e Melisso di Samo; essa è un atomismo che si sviluppa sullo sfondo di un continuo.
Pur incorrendo in tale contraddizione, si deve ammettere che ogni ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] nega l'infinito e racchiude nell'armonia conclusa dello 'sfero' i cicli alterni dell'amore e dell'odio. ZenonediElea difese l'idea parmenidea dell'essere, sollevando, con i quattro argomenti scettici riferiti da Aristotele, i paradossi derivanti ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] a differenza della serie numerica, che è invece discreta (Physica, V, 3). Questa dottrina consente di confutare i famosi argomenti diZenonediElea contro l'esistenza del movimento: Aristotele rileva infatti che tali argomenti non tengono conto del ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] , per esempio, sembra essersi esaurito nel risolvere i problemi del continuo, difendendo, contro le critiche diZenonediElea e degli epicurei, la coerenza matematica dell’infinita divisibilità delle grandezze (Plutarco, De communibus notitiis ...
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Filosofia
Il problema dell’indefinita d. del reale (o della materia) si presenta al pensiero speculativo dei Greci fin dall’età presocratica. Dalla sua asserzione (che tradizionalmente viene attribuita [...] a Zenone d’Elea, mentre in realtà questi non fece che presupporla in taluni dei suoi argomenti, come quello della dicotomia) nasce a poco a poco tutto quel complesso di questioni, che assai più tardi porterà alla concezione dell’infinitesimo e del ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , cioè contraddizione. La tesi non ha nulla a che vedere col materialismo. Si tratta del celebre argomento diZenone d'Elea contro il movimento (il movimento è impossibile perché è contraddizione), ripreso da Hegel - sebbene con intenti opposti ...
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eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...
Achille
– Eroe della mitologia greca, celebrato nell’Iliade come uno dei più forti e valorosi guerrieri che parteciparono alla guerra di Troia. Con valore antonomastico, il nome si usa in frasi come essere, non essere un A., un eroe, un valoroso....