BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quale il B. poteva, per gli studi fatti, sentirsi egualmente, se non di più, preparato. Oltre infatti agli studi su s. Zenone, il B. aveva avuto modo di occuparsi di storia veronese in occasione delle discussioni tra il capitolo ed il vescovo, che ...
Leggi Tutto
GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] pontificum, pp. 48, 50, 52, 59, 60, 64).
Lo scisma acaciano era iniziato nel 482 quando l'imperatore Zenone, dietro proposta di Acacio, patriarca di Costantinopoli, aveva promulgato un editto di unione, il cosiddetto Henotikòn, con l'intento formale ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] religiosa del suo predecessore Anastasio I, rimasto sostanzialmente fedele all'Enotikon, il decreto emanato nel 482 dall'imperatore Zenone che, condannato nel 484 dalla Chiesa romana, aveva portato alla separazione di quest'ultima da quella di ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] Barberini, i cardinali Francesco e Antonio, almeno tre delle commende finora accumulate dal Grimani. Al primo competono, per quella di S. Zenone, 4050 ducati l'anno; al secondo 1350 per quella di S. Zeno e altri 1500 per quelle di Moggio e di Ossero ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] la storia della Chiesa veronese e fece pubblicare a sue spese, con l'aiuto dell'erudito Antonio Magliabechi, le opere di s. Zenone, vescovo di Verona (Padova 1710) e di s. Gaudenzio (Padova 1720).
A Verona il B. aveva ormai trovato in lunghi anni la ...
Leggi Tutto
LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] alle monache di S. Giovanni Nuovo l'unione della chiesa di S. Michele, "loci Monestiroli", col monastero di S. Zenone. Nel 1397 concesse a Francesco Gonzaga - "ex apostolico Bonifaci IX beneplacito" - il diritto ereditario di decima su alcune non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] anche dalle complesse ripercussioni seguite all'applicazione dell'editto noto come Henotikon, emanato dall'imperatore d'Oriente Zenone nel 482, in un riuscito tentativo di ricomposizione dei dissensi che nella penisola erano sorti tra sostenitori ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] III il 4 novembre. Nell'altra causa, questa volta tra due enti ecclesiastici pavesi, L. nel 1185 con l'arciprete della cattedrale Zenone confermò i diritti della badessa di S. Maria fuori Porta sulle chiese di S. Martino d'Oliva e di S. Pietro di ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] suffraganea di Ravenna), e il 13 settembre 1432 concesse il fonte battesimale e la facoltà di battezzare alla pieve di San Zenone di Consandolo.
In quegli anni, Perondoli non partecipò al concilio di Basilea (1431-40), cui pure era stato inviato dal ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] di riferimenti eruditi, la maggior parte dei quali di seconda mano, ai filosofi della Grecia classica: Socrate, Aristotele, Zenone, Epicuro e, sopra tutti, Platone, così come agli scritti apocrifi che allora circolavano sotto i nomi di Ermete ...
Leggi Tutto
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...