GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Vivarini, Vicenza 1962, pp. 11-35, 81-85; S. Bettini - L. Puppi, La chiesa degli Eremitani di Padova, Vicenza 1970, pp. 71-79; F. Zeri, Un S. Girolamo firmato di G. d'A., in Studi di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. 40-49; F ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] ’arte italiana, IX, 5, Milano 1932, pp. 357-373; F. Zeri, La mostra Arte in Valdelsa a Certaldo, in Bollettino d’arte, XLVIII la collezione Chigi-Saracini, Siena 1967, pp. 107-115; F. Zeri, rec. a C.M. Kauffmann, Victoria and Albert Museum. Catalogue ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] , 80, 86; P. Dal Poggetto, Arte in Valdelsa [catal. della mostra a Certaldo], Firenze 1963, pp, 36 s. (rec. di F. Zeri, in Boll. d'arte, XLVIII [1963] p. 247); B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Florentine School, London 1963, I, p. 47 ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] Firenze.
L'ipotesi di un soggiorno in Spagna durante gli ultimi anni della sua vita, avanzata da De Angelis e ripresa da Zeri (p. 253), sembra ormai esclusa (Costamagna - Fabre, p. 73).
Come riferisce Vasari, il L. morì a Firenze nel 1564; fu sepolto ...
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approssimazione
approssimazione (di una soluzione) soluzione di un’equazione – o di un sistema di equazioni – ottenuta attraverso l’utilizzo di metodi numerici e contenente un errore che può essere reso [...] );
• i due teoremi di unicità della soluzione di un’equazione: il primo afferma che, verificate le ipotesi del teorema di esistenza degli zeri, se y = ƒ(x) è derivabile una volta in (a, b) e se ƒ′(x) mantiene lo stesso segno nel medesimo intervallo ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] ; P. Rotondi, Il palazzo ducale di Urbino, Urbino 1950, pp. 155-166; L. Grassi, Pittura umbra del '400, Roma 1952, pp. 52-56; F. Zeri, Due dipinti la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961, pp. 52-65, 84 s., 89, 92-95; G ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] (che una vecchia scritta riferisce al C.) e in quella Berenson di Settignano (assegnata al Boccari da Berenson; da Longhi e Zeri ad ambiente fiorentino; comunque sotto l'influsso di Domenico Veneziano).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite, a cura di G ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] Milano 1971, p. 138.
O. Francisci Osti, s.v. Andrea di Bartolo, in DBI, III, 1971, pp. 74-75 (con bibl.).
F. Zeri, Da Spinello a Andrea di Bartolo, in Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 31-32.
Andrea di Bartolo, in Dizionario enciclopedico Bolaffi, I ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] s. Lucia (tavola inedita; foto Sotheby's, Londra, n. A 5844); Leningrado, Ermitage, Cat. nn. 271e 274, S. Romualdo e S. Andred (Zeri, 1961, figg. 1-2); Inv. n. G. E. 6643, Madonna col Bambino e angeli e i ss. Nicola, Lorenzo, Giov. Battista e Giacomo ...
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Chebyshev Pafnutij L'vovic
Chebyshev (o Chebishev o Tchebyschef) 〈chibishòf〉 Pafnutij L'vovic [STF] (Okatovo 1821 - Pietroburgo 1894) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Pietroburgo (1847). ◆ Disuguaglianza [...] ₃(x)=x3-(3x/4), T₄(x)=x4-x2+(1/8), T₅(x)=x5-(5x3/4)+(5x/16), T₆(x)=x6-(4x4/3)+ (9x2/16)-(1/32). I loro zeri sono detti nodi di Ch. (v. sopra). ◆ [ANM] Sistema di Ch., o di Laplace-Ch.: insieme di n+1 funzioni ϕ₀(x), ϕ₁(x), ..., ϕn(x), della variabile ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...