GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] data di nascita attorno alla metà del Quattrocento. La Gualdi Sabatini (1984) ne propone l'apprendistato presso Bartolomeo Caporali, mentre Zeri (1953) lo colloca nella bottega di Pier Matteo d'Amelia. E si è anche supposto che i cantieri degli umbri ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] , pp. 82 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società nell’età barocca, Firenze 1985, pp. 212, 227; F. Zeri, Per G.B. P., in Paragone, XXXVI (1985), 427, pp. 41-46; A. Brogi, Un avvio per G.B. P., pittore ‘sacro’, ibid ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, III, 1, Central and North Italian Schools, Londra 1968, pp. 127-130; F. Zeri, Un frammento di Francesco di Vannuccio, in Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 25-27; M. Mallory, The Sienese Painter Paolo ...
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FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] 1934, pp. 293-294; G. Donnini, Un'aggiunta al Ghissi e alcune considerazioni sul pittore, Commentari 24, 1973, pp. 26-34; F. Zeri, Un'ipotesi sui rapporti tra Allegretto Nuzi e Francescuccio Ghissi, AV 14, 1975, 5, pp. 3-7; P. Zampetti, Pittura nelle ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] il Bambino e angeli a Mosca (Gosudarstvennyj Muz. izobrazitel'nych iskusstv im. A.S. Puškina), la cui ricostruzione si deve a Zeri (1961, p. 219ss.).Nello stile di G. si avverte l'eco dei modi orcagneschi e di Giovanni del Biondo, ma più interessante ...
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Eulero, prodotto di
Eulero, prodotto di prodotto infinito esteso a tutti i numeri primi {pi}
che Eulero dimostrò essere uguale a una particolare somma di serie (identità di Eulero)
dove s è un numero [...] dei numeri primi: pertanto, la dimostrazione della validità dell’ipotesi di → Riemann sulla distribuzione degli zeri complessi della funzione zeta avrebbe forti ripercussioni sulla possibilità di individuare forme di regolarità nella distribuzione ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] dimostrare che Ì è un omeomorfismo di X su X~. Sia } un ideale massimale arbitrario di C(X), e sia V5V(}) l'insieme degli zeri comuni delle funzioni in }: V5{x[X:f(x)50 ;f[}}. Supponiamo che V sia vuoto. Allora per ogni x[X esiste una funzione ...
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ROULETTE
(fr.).- Giuoco d'azzardo, di antica origine italiana (il nome era "girello" o "girella"), introdotto nel sec. XVIII in Francia, dove fu vietato nel 1838. Oggi si giuoca in alcune stazioni climatiche, [...] , sul quale sono riportate in grande tutte le combinazioni che il giuoco può offrire (v. fig.). Alcune roulettes hanno due zeri invece di uno.
Le combinazioni ammesse nella roulette sono di due specie diverse. Le prime si riferiscono a numeri o a ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] XVI; L. Coletti, I Primitivi, III, I padani, Novara 1947, pp. IX-X; Toesca, Trecento, 1951, pp. 720-722; F. Zeri, Una ''Deposizione'' di scuola riminese, Paragone 9, 1958, 99, pp. 47-48; D. Gioseffi, Lo svolgimento del linguaggio giottesco da Assisi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] numeri primi minori di x tende asintoticamente a
Essi tuttavia non riuscirono a dimostrare l'ipotesi di Riemann secondo la quale gli zeri della funzione zeta, a parte quelli per valori interi negativi, si trovano tutti sulla retta s=1/2+it. Che la ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...