notazione scientifica
notazione scientifica modalità di scrittura di un numero, particolarmente usata nelle scienze sperimentali. Consiste nell’esprimere i numeri (in particolar modo quelli molto grandi [...] e quelli molto piccoli) usando le potenze intere di 10 ed evitando in questo modo di scrivere lunghe file di zeri: per indicare i grandi numeri, si scriverà dunque 102 invece di 100, 103 invece di 1.000, 109 invece di 1.000.000.000, e così via; per ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] dipinti prossimi per stile a Carlo, ma ipoteticamente di altra mano (Zeri, 1950; Vitalini Sacconi, 1968; Rossi, 1970; Boskovits, 1977 a cura di C. Brandi, Rimini 1935, pp. 136 s.; F. Zeri, ‘Me pinxit’: Carlo da Camerino, in Proporzioni, II (1948), pp. ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] questo proposito: a) se A è commutativo e privo di divisori dello zero, un p. di grado n a coefficienti in A ha al massimo n zeri in A, ma può non averne nessuno: si pensi, per es., a un qualsiasi p. a coefficienti reali; b) se A è commutativo ma ha ...
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antiperiodo
antiperiodo sequenza di cifre decimali che precede il periodo di un numero periodico misto. Per esempio, nel numero 2,50323232..., che si scrive simbolicamente
, l’antiperiodo è 50. Quando [...] si passa da un numero periodico alla sua frazione generatrice, il numero di cifre dell’antiperiodo indica il numero degli zeri che si devono porre a denominatore dopo tanti 9 quante sono le cifre del periodo; al numeratore si porrà invece la ...
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Darboux, teorema di
Darboux, teorema di o teorema dei valori intermedi, in analisi, stabilisce che una funzione continua in un intervallo [a, b] chiuso e limitato assume tutti i valori compresi tra il [...] parole, esso stabilisce che l’immagine di [a, b] è l’intervallo [m, M]. È un corollario del teorema degli zeri (→ zeri di una funzione, teorema di esistenza degli) e del teorema di → Weierstrass (per una funzione continua). Per esempio, la funzione ...
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radice
radice termine che assume diversi significati a seconda del contesto. In un → albero è il nodo di livello 0 da cui originano i suoi rami. In aritmetica l’estrazione di radice è l’operazione inversa [...] dell’elevazione a potenza che, data la potenza, restituisce la base. In un polinomio è detto radice ognuno dei suoi zeri (cioè dei valori che, sostituiti alle indeterminate, annullano il polinomio) e analogamente sono dette radici le soluzioni di un’ ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Pietà nella cappella della Passione, eseguita tra il 1590 e il 1593, ora nel Metropolitan Museum of art di New York (Zeri, 1957, pp. 66 s.; Dern, 2003, pp. 162 s.). La pala dei Sette arcangeli adoranti, tema squisitamente gesuitico, fu rimossa molto ...
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Hurewicz Witold
Hurewicz 〈húrviz〉 Witold [STF] (Łódz´, Polonia, 1904 - Uxmal, Messico, 1956) Prof. di matematica nell'univ. della Carolina del nord, a Chapel Hill (1939), poi nel MIT di Cambridge, Mass. [...] (1948) e infine nell'univ. di Princeton (1948). ◆ [ALG] Omomorfismo di H.: v. topologia algebrica: VI 260 e. ◆ [ALG] Teorema di H.: riguarda gli zeri delle funzioni olomorfe: v. topologia algebrica: VI 260 f. ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] ital., Milano 1956, p. 43 n. 61; M. Davies, The Earlier Italian Schools,National Gallery Catalogues, London 1961, pp. 92 s.; F. Zeri, Due dipinti,la filol. e un nome, Torino 1961, ad Indicem; Id., Appunti nell'Ermitage e nel Museo Pushkin, in Boll. d ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] del secolo XIX, Recanati 1932; L. Serra, L’arte nelle Marche, II, Il periodo del Rinascimento, Roma 1934, pp. 406 s.; F. Zeri, A proposito di L. U., in Proporzioni, II (1948), pp. 167-170; Id., La mostra della pittura viterbese, in Bollettino d’arte ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...