GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] A. Archi, La Pinacoteca di Faenza, Faenza 1957, pp. 18 s.; F. Zeri, Due appunti su Giotto, in Paragone, VIII (1957), 85, pp. 83 s.; , 1958, n. 2, pp. 130, 132, 143 n. 7; F. Zeri, Una "Deposizione" di scuola riminese, in Paragone, IX (1958), 99, pp. ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] appartenente in origine alla Confraternita dei sartori; Zeri, 1962; attribuito poi da Bologna, 1977, . Delogu, La Galleria Nazionale della Sicilia, Roma 1962, pp. 37 s., 40; F. Zeri, Un ‘San Michele Arcangelo’ di R. Q., in Paragone, n.s., XIII (1962 ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] Resta, con introduzione di A. Paredi, Milano 1976; F. Zeri, Un Lelio Orsi trasformato in Correggio, ovvero un archetipo della Orsi e l’expertise collegiale di padre S. R., in Federico Zeri: dietro l’immagine. Opere d’arte e fotografia (catal., Bologna ...
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ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] Coeva è la tela Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (1616; già Brescia, galleria Armondi), che Federico Zeri (Fototeca Zeri, n. 77904) collegava all’opera registrata nell’inventario del 1637 della collezione del veronese Giorgio Mazzanti, maestro ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] M. Moretti, Guida al castello cinquecentesco e al Museo naz. d'Abruzzo in L'Aquila, s.i.t., pp. 83 s.;F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, ad Indicem; F.Bologna, Roviale Spagnolo e la pittura napoletana del Cinquecento, Napoli 1959, pp. 57 ...
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FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] al Domenichino e a L. Carracci, è riportata alla cerchia del Carracci con la partecipazione di allievi del Domenichino da Zeri (1959). L'attribuzione al F., lasciando perplesso lo Spear (1982) che esclude l'opera sia dal catalogo dello Zampieri sia ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Bauch, München 1957, pp. 50-116; J. White, The birth and rebirth of pictorial space, London 1957, pp. 30-47, 57-77; F. Zeri, Due appunti su G., in Paragone, VIII (1957), 85, pp. 75-87; C. Gnudi, G., Milano 1958; Id., Il passo di Riccobaldo Ferrarese ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] 23 s., 30; M. Lucco, La pittura del secondo Quattrocento nel Veneto occidentale, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 1987, I, pp. 147 s.; Id., D. M., ibid., II, pp. 713 s.; D. Benati, La bottega degli Erri e la pittura ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Rom und Florenz, Berlin 1920, p. 104; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, pp. 56 s., 117, 227; F. Zeri, Intorno a G. S., in Bollettino d’Arte, XXXVI (1951), pp. 139-149; Id., Pittura e controriforma: l’‘arte senza tempo’ di ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] palazzo: leggenda storia e fede, in Il palazzo dei Priori a Viterbo, Roma 1985, pp. 105-163 (in part., p. 156); F. Zeri, La nascita della "Battaglia come genere" e il ruolo del Cavalier d'Arpino, in La battaglia nella pittura del XVII e XVIII secolo ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...