FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] 1988, pp. 155 s. n. 105; Id., 1989, pp. 61 s. n. 3).
Questo dipinto fu pubblicato per la prima volta da Zeri (1983), che vi vide - specialmente nelle figure degli angeli e nella fantastica descrizione del trono della Vergine, in cui è compresa anche ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] non meglio nota coll. privata: cfr. Blunt, 1967, p. 115; Offner, III, 1930, pp. 80 s.; VIII, 1958, pp. 49-58; Zeri, 1971., pp. 15 s.), nel quale va riconosciuto, come nella maggior parte delle opere realizzate nell'ultimo periodo, l'intervento della ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] 249, 271, 469, 473, 603-05, 656, 705, 710, 715, 741, 750; A. Martini, La Gall. dell'Accad. di Ravenna, Venezia 1959, pp. 42-46; F. Zeri, Diari di lavoro 2, Torino 1976, ad Ind.;U.Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VI, pp. 63 s.; Enc. Ital., IX, p. 151. ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] , p. 157; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, VIII, The Hague 1925, pp. 384 s.; F. Zeri, Un pittore di Narni del 1409, in Paragone, IX (1958), 17, p. 7; A. Cicinelli, Cesi, in Produzione artistica francescana: ricerca ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Volpe, A. L. e le congiunzioni fiorentino-senesi nel quarto decennio del Trecento, in Paragone, II (1951), 13, pp. 40-52; F. Zeri, Due resti di un paliotto di A. L., ibid., pp. 52 s.; C. Brandi, Chiarimenti sul Buon Governo, in Bollettino d'arte, XI ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] , 17 ott. 1971; R. Bossaglia, in St. di Monza e della Brianza, V,Milano 1971, p. 152; B. F. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Cent. Ital. paintings in North Amer. Public Collect.s, Cambridge, Mass., 1972, p. 51; M. Valsecchi, Un incontro ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] al XIX secolo, Ancona 1883, pp. 15-21; B. Molajoli, Appunti su A. L., in Rassegna marchigiana, X (1932), pp. 219-238; F. Zeri, Pittura e Controriforma (1957), Vicenza 1997, pp. 70, 73 s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1 ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] Museo delle belle arti di Copenaghen. Fredericksen e Zeri (1972) hanno riconosciuto lo stile del G. 800, Napoli 1970, pp. 77 s.; B.B. Fredericksen - F. Zeri, Census of pre-nineteenth century Italian paintings in North American public collections, ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] Pallavicini sono stati identificati, e datati intorno al 1675, il Martirio di s. Pietro e La moltiplicazione dei pani e dei pesci (Zeri); dello stesso periodo è anche il Bacco e Arianna (già in raccolta privata di Berlino, ripr. in Voss, p. 358). I ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] s., XXX-XXXI (1941), pp. 5-8 dell'estr.; B. Degenhart, Eine lombardische Kreuzigung, in Proporzioni, III (1950), p. 65; F. Zeri, B. da Pavia: un salterio, in Paragone, I (1950), n. 3, pp. 50-52; P. Toesca, L'uffiziolo visconteo Landau-Finaly, Firenze ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...