FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] drawings, IV (1966), pp. 3-20; U. Ruggeri, Aggiunte a F. Fenzone, in Critica d'arte, XIV (1967), 88, pp. 51-57; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1970, pp. 103-105; U. Ruggeri, Novità per F. Fenzone, in Critica d'arte, XIX (1972), 123, pp. 58 ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] W. Prinz, Die Sammlung der Selbstbildnisse in den Uffizien, I, Berlin 1971, pp. 36, 235; B. F. Fredericksen F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Century Ital. Paintings in North American Public Collections, Cambridge, Mass.; 1972, p. 52; L. Ginori Lisci ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] , 48-51, 59, 96 s.; E. Feinblatt, The Roma Work of D.M.C., in Art Quarterly, XV (1952), pp. 45-64; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, p. 50; O. Kurz, Bolognese drawings... at Windsor Castle, London 1955, pp. 96-89; C. Volpe, Antefatti ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] per l'Umbria, XLIX (1952), pp. 184-224; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 94, 105, 251 s., 253; F. Zeri, Pittura e Controriforma..., Torino 1957, pp. 56-58; R.U. Montini, S. Pudenziana, Roma 1959, pp. 25. 77; B. Toscano, Spoleto in pietre ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] 1995, pp. 715 s.; C. Guarnieri, Ristudiando G. da B., in Arte veneta, XLIX (1996), pp. 46-51; A.G. De Marchi in F. Zeri - A.G. De Marchi, La Spezia. Museo civico Amedeo Lia. Dipinti, Milano 1997, pp. 140 s.; A. De Marchi, Ritorno a Nicolò di Pietro ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] il palazzo reale di Torino..., in Boll. della società piem. di arch. e di belle arti, XII-XIII(1958-59), pp. 138-43; F. Zeri, La Gall. Pallavicini in Roma, Firenze 1959, pp. 60 s.; P. Della Pergola, Gall. Borghese,I dipinti, II, Roma 1959, p. 104; G ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] Berlin 1959, pp. 100-113; M. Muraro, D. Veneziano at San Tarasio, in The Art Bulletin, XXXIX (1959), pp. 151-158; F. Zeri, Due dipinti, la ffiologia e un nome, Torino 1961, pp. 21-45; D. Gioseffi, D. Veneziano, l'esordio masaccesco e la tavola con i ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] e la cultura di via Condotti, in Paragone, V (1954), n. 53, p. 35;V. Mariani, L'arte in Roma, Genova 1954, p. 118;F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954. pp. 38 s.; I. Faldi, IlMuseo civ. di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 22 s.; M. B.: Storia ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] vicine, riverberandosi anche a Ferrara; vi si possono rilevare notazioni palesemente derivate anche dall'arte umbra (cfr. F. Zeri, Italian Paintings in the Walters Art Gallery, Baltimore 1976, 11, pp. 366 s.).
Questa corrente di pittura, pervasa ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] nell'orbita di Bonifacio. Altre opere, peraltro ineguali, aggiunte di recente al catalogo dell'artista, sono la Natività Frascione (Zeri, in The Connoisseur, 1956, dicembre), la Predica del Battista della collez. Kress di New York (Suida, 1959) e gli ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...