CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] der Villa Soranza, in Mitteil. des Kunsthistor. Instituts in Florenz, XV (1971), pp. 200 s.; B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Century Italian Paintings in North American Public Collect., Cambridge, Mass. 1972, p. 46; G. F. Viviani ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] della natura morta europea dal XVI al XVIII sec. (Roma, gall. C. Lampronti; catal.), Roma 1983, tavv. 34-36; F. Zeri, Tuji Slikarii (catal.), Ljubliana 1983, p. 119; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, pp. 216 s.; Dizion. encicl. Bolaffi, IV ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Gallery di Londra, è stata avanzata ragionevolmente l'ipotesi che si tratti invece di un'opera del Perugino giovane (F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Bollett. d'arte, XXXVIII[1953], p.135 s.). Quest'ultimo avrebbe comunque quivi ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] di critici d'arte suoi amici, tra cui: G.C. Argan, C. Brandi, A. Chastel, A. González-Palacios, Ragghianti, F. Zeri.
Nel 1972 l'editore Einaudi aveva pubblicato Il nipote di Beethoven (Torino) che rimane l'unica prova narrativa del M., il quale per ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] ital. schools (National GalleryCat.s), London 1961, pp. 232-237; E. Golfieri, Pinacoteca di Faenza,Faenza 1964, n. 12; F. Zeri, Appunti sul Lindenau-Museum di Altenburg,in Boll. d'arte,XLIX (1964), p. 53; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] ., VIII (1985), pp. 17-19; M.R. Silvestrelli, P. di G. (s.v.), in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, p. 739; E. Sannipoli, Per Orlando Merlini (prima parte), in Gubbio arte, VI (1988), 1-3, pp. 4 s.; S. Balzani ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] the Italian schools of painting, XVI, The Hague 1937, pp. 390-420; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, pp. 148-152; F. Zeri, Una lunetta di Girolamo di Benvenuto, in Paragone, II (1951), n. 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di B. di G ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] del Rinascimento, in Storia dell'arte italiana, III, Situazioni momenti indagini, 1, Inchieste sui centri minori, a cura di F. Zeri, Torino 1980, pp. 235 s.; G. Sapori, Artisti e committenti sul lago Trasimeno, in Paragone, XXXIII (1982), 393, pp. 37 ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] p. 76 (6); IV, ibid. 1890, p. 34 (64); O.Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931, ad Indicem; F. Zeri, G. Valeriano, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 35-46; G. Panofsky-Soergel, Zur Gesch. des Palazzo Mattei di Giove, in Römisches ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] del Garbo, in Antichità viva, IX(1970), 4, pp. 3-23; X(1971), I, pp. 3-19; B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of pre-nineteenth-cent. Ital. paintings in North Amer. public collections, Cambridge, Mass., 1972, p. 171; L. Grassi, Disegni ital ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...