GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] palazzo: leggenda storia e fede, in Il palazzo dei Priori a Viterbo, Roma 1985, pp. 105-163 (in part., p. 156); F. Zeri, La nascita della "Battaglia come genere" e il ruolo del Cavalier d'Arpino, in La battaglia nella pittura del XVII e XVIII secolo ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] Luti, in L'Arte, XXVI (1923), p. 114; C. Ricci, Rocca di Papa. Appunti d'arte e di storia, Roma 1929, p. 17; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 83 s.; I. Lavin, Decorazioni barocche in S. Silvestro in Capite a Roma, in Bollettino d ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] di S. Salvador, in Studi romani, IX (1961), pp. 20 ss.; Arte in Valdelsa (catal.), Firenze 1963, n. 115, tav. 91 (ma vedi F. Zeri, in Boll. d'arte, XLVIII [1963], p. 255, fig. 20); D. C. Miller, in Art in Italy,1600-1700 (catal.), Detroit 1965, pp ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] 41; O. Marini, Un'opera ined. di V. C. e M. Cerquozzi, in Paragone, X (1959), 113, pp. 43 s. (il Colosseo); F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, ad Indicem; R. Longhi, C. e l'Antologia, in Paragone, XI (1960), 123, pp. 41 s. (Sosta ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] dworskie w dobie Władysława IV (Pittura di corte al tempo di Ladislao IV), ibid., XII (1950), pp. 157, 159 s.; F. Zeri, La Galleria Spada, Firenze 1954, pp. 111-114; A. Arfelli, in C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi (Appunti inediti), Bologna ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] L. Vertova, I, London 1968, pp. 90 s.; A. Rodilossi, La cattedrale di Ascoli Piceno, Ascoli Piceno 1969, pp. 75-78; F. Zeri, La sortita anticlassica di Cola dell'Amatrice. Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 74-78; L. Moscone, in Diz. encicl. Bolaffi ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , London 1976, p. 5; The Burlington Magazine, CXVIII (1976), 879, suppl., ill. 119, tav. XVII (Adamo ed Eva; Agonia nell'orto);F. Zeri, Diari di lavoro, II, Torino 1976, pp. 93-103, 116 e passim; P.Torriti, Le collez. d'arte d. Cassa di risparmio di ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] , Roma 1939, pp. 69, 72, 74, 91, 97 s.; G. Hoogewerff, Nederlandsche kunstenaars te Rome, The Hague 1942, p. 252; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 87 s.; G. Nicodemi, La pittura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia diMilano, XI ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] archivistiche, I, Dal 1341 al 1471, Ferrara 1993, p. 281; G. Viroli, Chiese di Forlì, Bologna 1994, pp. 87-90; F. Zeri, L'angelo con la barba, l'Annunciazione del transito della Vergine (e un errore di Giovanni Andrea Giglio), in Hommage à Michel ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] Marle e Martirio di s. Pietro (Firenze, museo Home), avvicinati agli affreschi della badia a Settimo dal Longhi e dalla Marcucci, lo Zeri propone di accostare a quest'opera sicura di B. la tavoletta con l'Ultimo incontro di s. Pietro e s. Paolo del ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...