COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] per l'aristocrazia e l'alta borghesia, nonché per artisti e uomini politici del tempo (T. Salvini, P. Mantegazza, F. Zeri, G. Grasso, M. Maraviglia, prof. Regard). Nello stesso anno, tornò al quadro di composizione, col Rosario dei feriti (Firenze ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] . privata a Roma, il S. Francesco stigmatizzato della Galleria Sabauda di Torino ed il S. Michele, s. Onofrio e s. Andrea della collezione Zeri a Mentana (cfr. Navarro, 1982, p. 48 e fig. 13 a p. 49). Risale a questo periodo il contatto con l'Ordine ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] R. Ritzler - P. Sefrin, Padova 1952, pp. 5, 44, 53; L. Lotti, Il Palazzo Pallavicini, Roma s. d., ad ind.; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma. Catalogo dei dipinti, Firenze 1959, pp. 10-12, 19, 291-298 (elenco dei quadri lasciati dal cardinale ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] , pp. 10, 27, 45, 47 s.; A. Tempestini, Il Cavalcaselle in Friuli, in Paragone, XXV (1974), 287, pp. 89 s.; F. Zeri, Italian paintings in the Walters Art Gallery, I, Baltimore 1976, pp. 258 s.; A. Tempestini, Martino da Udine detto Pellegrino da San ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] avere qualche attinenza con Paolo (o con il padre Lazzarino) è il cosiddetto “Maestro del San Paolo Perkins”, ricostruito da Federico Zeri (De Marchi, 1998, p. 404).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878 ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] , in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell'Ottocento e del Novecento. Collezioni dell'Accademia e della Pinacoteca, a cura di F. Zeri, Milano 1993, I, pp. 270 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 178; A.M. Comanducci, Diz. ill. dei ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] pp. 101, 115; L. Mortari, Mostra d'opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII sec. (catal.), Roma 1957, pp. 42 s.; F. Zeri, Un riflesso di Antonello da Messina a Firenze, in Paragone, IX(1958), n. 99, pp. 16-21; A. Martini, La Gall. dell'Acc. di Ravenna ...
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CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] der Villa Soranza, in Mitteil. des Kunsthistor. Instituts in Florenz, XV (1971), pp. 200 s.; B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Century Italian Paintings in North American Public Collect., Cambridge, Mass. 1972, p. 46; G. F. Viviani ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] della natura morta europea dal XVI al XVIII sec. (Roma, gall. C. Lampronti; catal.), Roma 1983, tavv. 34-36; F. Zeri, Tuji Slikarii (catal.), Ljubliana 1983, p. 119; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, pp. 216 s.; Dizion. encicl. Bolaffi, IV ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] : «Ma scusateci: come uno sgorbio di cifre serve in breve spazio a rappresentare un milione, così lasciate che noi, semplici zeri in questo gran conto, mettiamo in moto le forze della vostra immaginazione» (Enrico V, Prologo). In un universo di ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...