La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] per lo zero, mentre due delle tre date di questa era che non usano il formato del computo lungo avrebbero richiesto zeri se avessero usato quel formato. Questa selezione delle posizioni dello zero è difficile da spiegare, a meno che vi fosse qualcosa ...
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Selezione di 7 problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay Mathematics Institute (CMI) di Cambridge, Massachusetts, che ha stanziato per la risoluzione di ognuno di essi un premio di 1 milione di dollari. [...] tridimensionale chiusa semplicemente connessa è omeomorfa a una sfera (➔ Poincaré, Jules-Henri).
Ipotesi di Riemann Afferma che tutti gli zeri non banali della funzione zeta di Riemann hanno parte reale uguale a 1/2. La funzione zeta di Riemann è ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] , con diagonale principale a elementi ≠ 0, e P matrice permutazione (una matrice con un solo 1 su ogni riga e colonna e zeri altrove). Il sistema PLUx = B viene risolto considerando prima il sistema Ly = PB e poi il sistema Ux = y (si tenga presente ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] di Sturm: scelti a piacere due numeri a e b (con a<b) per i quali non si annulli p(x), il numero degli zeri di tale polinomio appartenenti all’intervallo (a, b) è dato dalla differenza w(a)−w(b) fra il numero delle variazioni di segno che presenta ...
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frazione
frazióne [Der. del lat. fractio -onis, dal part. pass. fractus di frangere "rompere"] [LSF] Ciascuna delle parti in cui è diviso o è divisibile un tutto. ◆ Il rapporto fra due numeri interi, [...] parte intera e dall’antiperiodo, e come denominatore il numero formato da tanti 9 quante sono le cifre del periodo seguito da tanti zeri quante sono le cifre dell’antiperiodo, e riducendo poi ai minimi termini: per es., 4.333...= (43-4)/9=39/9=13/3 ...
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molteplicita
molteplicità [Der. del lat. multiplicitas -atis, da multiplex (→ molteplice)] [ALG] M. d'intersezione: date due curve, definite una parametricamente, x₁=x₁(t), x₂=x₂(t), e l'altra dalla [...] , di ordine n, una sua radice a (reale o complessa) ha m. s (intero tra 1 e n) se f(x) è divisibile per (x-a)s ma non per (x-a)s+1; con lo stesso signif. si parla di m. degli zeri della f(x); il concetto si estende a funzioni di più di una variabile. ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] lo spazio delle classi di adeli, uno spazio non commutativo la cui comprensione è strettamente legata alla capacità di localizzare gli zeri delle L-funzioni di Hecke nel caso di un campo di numeri.
Non mancano quindi esempi di spazi non commutativi ...
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Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] lo spazio delle classi di adeli, uno spazio non commutativo la cui comprensione è strettamente legata alla capacità di localizzare gli zeri delle L-funzioni di Hecke nel caso di un campo di numeri.
Non mancano quindi esempi di spazi non commutativi ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] piuttosto che un algoritmo. Di uno di questi polinomi si considerano gli zeri; dell'altro si considerano i valori assunti in corrispondenza degli zeri precedenti. Gli zeri del primo polinomio e i valori del polinomio coniugato definiscono un sistema ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] le due equazioni f(x)=0, g(x)=0 abbiano almeno una radice comune. Se
[1] formula
e si indicano con α0, α1, …, αn gli zeri di f(x) e con β0, β1, …, βm quelli di g(x), espressioni analitiche del r. sono:
(nell’ultima di esse il prodotto va eseguito ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...