MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] mediazione di Roberto d'Angiò re di Napoli: l'accordo prevedeva la conferma ai Pontremolesi del possesso delle valli di Zeri e Rossano, mentre al M. fu riconosciuto il possesso della villa di Teglia, prossima ai possessi mulazzesi.
Altri eventi degni ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] soluzioni che andavano dalla considerazione dell'affresco come opera del tardo Trecento o del primo Quattrocento (per lo Zeri, Guidoriccio due volte sfregiato, in La Stampa, 4 giugno 1981, attribuibile a Martino di Bartolomeo), all'assegnazione dell ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] padre nel 1590 l'Allegoria dei tre Regni del Municipio di Offida (Ascoli Piceno), nello stesso anno la Natività della collezione Zeri di Mentana, nel 1608 la Madonna e santi della Galleria nazionale delle Marche di Urbino; il 16 nov. 1611 firmò una ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] di Tizzano e di Bedusio; ad Antonio il castello nuovo di Pontremoli e le rocche di Borgotaro, di Grondola e di Zeri. L'accordo stabiliva inoltre che la scelta del podestà e dei rettori doveva restare comune; di comune intesa dovevano essere, altresì ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] L’idea della mostra fu suggerita da Marco Bona Castellotti in seguito alle cinque lezioni sull’arco di Costantino tenute da Federico Zeri all’Università Cattolica di Milano dal 20 al 24 novembre 1989, pubblicate in trascrizione nel volume, postumo, F ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , poi a Roma, coll. privata; pannello con il Miracolo di s. Antonio da Padova a Solignac, Parigi, coll. privata) che Zeri (1990) vorrebbe ora considerare opera d'un pittore costituente l'"anello mancante" fra le "presenze fiorentine e senesi a Napoli ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] mondo", Bergamo 1900, in partic. pp. 37, 60; F. Nunnari, Un viaggiatore calabrese della fine del sec. XVII, Messina 1901; A. Zeri, Il primo giro del mondo compiuto da un viaggiatore italiano (G. G.C.), in Rivista marittima, XXXVII (1904), 4, pp. 253 ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ci spinge a un'innaturale preferenza per i secoli che cominciano, o quantomeno sono vicini, a un anno che termina con due zeri.
Come Jenisch, noi dividiamo il nostro 'XVIII secolo' in due grosse parti intorno all'anno 1770 circa. È il tempo della ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Loewenberg, Annali of opera…, Genève 1955, coll. 46, 60; P. Paschini, I Colonna, Roma 1955, pp. 66-68, tav. III; F. Zeri, Pittura e Controriforma…, Torino 1957 p. 98; Id., Diari di lavoro 2, Torino 1976, p. 127; A. Ballesteros y Beretta, Historia de ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Gesù di Roma, Roma 1952, ad Ind.; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, ad Indicem; F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957, pp. 44-61; N. Giordano, A. F. (con ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...