COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 1945, p. 20, nn. 33-36; L. Ozzola, I pittori di battaglie nel Seicento e Settecento, Mantova 1951, pp. 41 s.; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma (catal.), Firenze 1954, pp. 65-68; M. Masciotta, Autoritratti dal XIV al XX secolo, Firenze 1955, tav. 90 ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] , pp. 265 s., 288-292; M.V. Brugnoli, Contributi a G.B. G., in Bollettino d'arte, XXXIV (1949), pp. 225-239; F. Zeri, La Galleria Spada, Roma 1954, ad indicem; Id., Il Baciccia: un ritratto e un'attribuzione errata, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 54 ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] di Antonio Circignani da L. Barroero (A proposito di Antonio Pomarancio, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, p. 523 nota 38: la studiosa pensa ad un intervento del pittore limitato alla metà sinistra del quadro) e ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] Pascoli, in Commentari, IV, 1 (1953), pp. 36 ss.; Id., Per la conoscenza di A. A., ibid., IV, 2 (1953), pp. 155-164; F. Zeri, Eberhard Keil: una tela e una tavola, in Paragone, IV (1953). n. 45. pp. 45-47; E. Battisti, A. A. e non Monsù Bernardo, in ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Brera, la Sacra Famiglia con s. Lucia del Ringling Museum di Sarasota (restituzione del Bologna, 1953, p. 49 nota; F. Zeri, in Census of Pre-Nineteenth-Cent. Ital. Paintings in North American publicColl.s, Cambridge, Mass., 1972, p. 41, l'attribuisce ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa linea si pongono gli studi di F. Bologna, G. Briganti, F. Zeri. Di notevole interesse è, in parallelo all’esegesi dei conoscitori, la teorizzazione o la riflessione sui loro metodi, come in F.H ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] F. Cortesi Bosco, Per L. a Roma e Raffaello, in Notizie da Palazzo Albani, XIX (1990), 2, pp. 45-74; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), Milano 1990, pp. 58 ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] un pittore di formazione romana, riconosciuto da Zeri (1987) tra gli artisti impegnati nelle Storie L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; F. Zeri, Diari di lavoro 3. Un affresco del 1312 tra Lazio, Umbria e Toscana, ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di soggetto religioso. Fra le prime è la bella Allegoria della Pittura della Walters Art Gallery di Baltimora, del 1764 (F. Zeri, Ital. Paintings in the... Gallery, Baltimore 1976, 11, pp. 536 s., tav. 278, con bibl.). Fra i secondi sono due delle ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] naz. C. 6876-80). Sei tempere su carta applicata su tela nella Galleria Pallavicini sono firmate "Campovecchio" e datate 1802 (F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Roma 1959, pp. 66 s.) due di esse sono state esposte alla mostra Il Settecento a ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...