LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] , 92; G. Dalli Regoli, La Madonna di Piazza: "( ce n'è d'assai più belle, nessuna più perfetta", in Scritti in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 213-232; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 294, 301 s.; II, pp. 669 s ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] H. Quinn, S. Isidore's church, Roma 1950, p. 26; V. Golzio, Il Seicento e il Settecento, Torino 1950, p. 423; F. Zeri, La Gall. Spada ..., Firenze 1954, p. 59; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy: 1600-1750, London 1958, pp. 172, 213 s., 365 ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] ad Indicem; L. Mortari, Francesco Salviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, I, pp. 389-400; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] : Sotheby & Co.), London 1972 (vedi J. Street, in Arte illustr., 1972, n. 50, pp. 355-58); B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of pre-Nineteenth-Cent. Ital. paintings in North American Public Coll.s, Cambridge, Mass. 1972, pp. 47 s.; F. Herrmann ...
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ALBERTI, Durante (detto anche Durante dal Borgo)
Isa Belli Barsali
(detto anche Durante dal Borgo). Pittore, figlio di Romano di Giovanni. Secondo una tradizione che risale al coevo Baglione, sarebbe [...] , esistenti nella "Raccolta Artistica" della Pontificia Accad. dei Virtuosi al Pantheon, in Roma, VIII (1930), pp. 146-147; E. Zeri, Pittura e Controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957, pp. 59, 109; U. Thieme-F. Becker ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] 1969.
Fabrizio Clerici, a cura di C.L. Ragghianti, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Cento 1974.
Fabrizio Clerici, a cura di F. Zeri, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Casalecchio di Reno 1983.
Fabrizio Clerici. I disegni per l'Orlando Furioso, a cura di B ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Milano 1951, pp. 351-368; C. Baroni-G. A. Dell'Acqua, Tesori d'arte in Lombardia, Milano 1952, pp. 52 ss.; F. Zeri, Alonso Berruguete: una "Madonna con San Giovannino", in Paragone, IV (1953), 43, pp. 49 s.; S. Bottari, Seguaci di Leonardo in Sicilia ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 1945, p. 20, nn. 33-36; L. Ozzola, I pittori di battaglie nel Seicento e Settecento, Mantova 1951, pp. 41 s.; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma (catal.), Firenze 1954, pp. 65-68; M. Masciotta, Autoritratti dal XIV al XX secolo, Firenze 1955, tav. 90 ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] , pp. 265 s., 288-292; M.V. Brugnoli, Contributi a G.B. G., in Bollettino d'arte, XXXIV (1949), pp. 225-239; F. Zeri, La Galleria Spada, Roma 1954, ad indicem; Id., Il Baciccia: un ritratto e un'attribuzione errata, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 54 ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] di Antonio Circignani da L. Barroero (A proposito di Antonio Pomarancio, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, p. 523 nota 38: la studiosa pensa ad un intervento del pittore limitato alla metà sinistra del quadro) e ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...