GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] in Sicilia nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1986, pp. 485, 650; Id., in F. Zeri - F. Campagna Cicala, Messina. Museo regionale, Palermo 1992, pp. 74 s.; T. Pugliatti, Pittura del Cinquecento in Sicilia. La ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] pp. 30, 52; E. Arslan, Il concetto del luminismo e la pittura veneta barocca, Milano 1946, pp. 5, 14, 16 s., 22 ss., 45; F. Zeri, Due opere di M. B., in Paragone, VI (1955), n. 63, pp. 38-40; L. Grassi, Il disegno ital. Roma 1956, p. 139, figg. 150 ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] il disegno al Fuga.
Dopo i lavori in S. Pietro, il D. firmò e datò 1747 un Ritratto di sconosciuto (Mentana, coll. Zeri). Nel 1748 mandò un piccolo rilievo con la Visitazione a Siena da collocare nella cappella Chigi in duomo (bozzetto già nella ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] Sabauda di Torino, è a lui attribuita (N. Gabrielli, in catal., Torino 1971, pp. 103 s. fig. 306; ma vedi F. Zeri, in Quaderni di Emblema, 2, Miscell. ..., Bergamo 1973, p. 107, che l'attribuisce, su indicazione di R. Longhi, ad A. Grammatica ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] private di tutto il mondo, specie in Germania (Hansmann, 1975), in Inghilterra e negli Stati Uniti (B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth Cent. Ital. Paintings in North Amer. Public Coll.s, Cambridge, Mass. 1972, p. 46). Notevoli per ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] delle funzionì automorfe in prodotti infiniti con caratteristiche proprie, riesce a mettere in vista i poli e gli zeri delle funzioni sviluppate. Per queste ricerche di geometria algebrica eglì ottenne nel 1954 il premio nazionale alla memoria ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] Gherardi, Cerruti, G., Garzi, Masucci ai Ss. Venanzio e Ansuino in Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 744-747; A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di figura nell'Archivio storico dell'Accademia di S ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] XII-XV, Milano 1994, pp. 282-284); A. De Marchi, P. di D. da M., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, pp. 738 s.; G. Donnini, Gli affreschi in S. Nicolò a Osimo e qualche appunto su P. di D. da M., in Notizie ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] carriera in filigrana. V. G.: l'artista che disegnò l'Italia, in Cronaca filatelica, VIII (1978), 16, p. 37; F. Zeri, I francobolli italiani: grafica e ideologia dalle origini al 1948, in Storia dell'arte italiana. Grafica e immagine, I, Torino 1980 ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Her Majesty the Queen at Windsor Castle, Cambridge 1989, p. 146; A. Colombi Ferretti, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 466 s.; P. Bagni, Il Guercino e il suo falsario. I disegni di figura, Bologna 1990, pp. 10-12 ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...