bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] il giogo è orizzontale e un indice c indica lo zero su una scala graduata (per aggiustare l'indicazione servono apposite [MTR] [EMG] B. elettrostatica: altro nome dell'elettrometro (←) assoluto. ◆ [MTR] [MCC] [GFS] B. gravimetrica: particolare tipo ...
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differenze finite
Flavio Pressacco
Analogo discreto del differenziale (➔) nel continuo. Supponiamo di conoscere i valori di una funzione f(x) solo in certi punti equispaziati della variabile indipendente [...] β)t e con essa (p0−(γ−α)/(β−θ))(θ/β)t tende a zero al crescere (più esattamente al divergere) di t, e quindi pt∗ tende all’ modello tende a essere automaticamente ripristinato. Al contrario, se in valore assoluto (θ/β)>1, (θ/β)t e con essa ( ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] : p=sδ, essendo s il comune valore assoluto delle due sorgenti scalari costituenti e δ la distanza genere radiativa, tra due livelli energetici En, Em per i quali sia diverso da zero l'elemento di matrice 〈ψm|M|ψn〉, dove M è l'operatore momento di ...
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peak oil
<pìik òil> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Livello massimo di produzione ricavato da un giacimento di idrocarburi, o da un insieme di giacimenti che costituisce un sistema, [...] sviluppo più elevati; in prossimità e prima del massimo assoluto della curva, che costituisce il tempo del picco di produzione , anche i tassi di variazione della produzione tendono a zero. Le curve di Hubbert sono dette anche logistiche in analogia ...
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tennis
Alessandra Lombardi
Duelli in cui si incrociano le racchette
Il tennis è il più conosciuto tra i cosiddetti giochi di rimando, quelli in cui si colpisce una palla con una racchetta per rimandarla [...] , apparentemente stravagante: love (zero) viene da l’œuf, l’uovo, la cui forma ricorda lo zero, appunto, mentre deuce (quaranta McEnroe, tennista statunitense, è stato il protagonista assoluto del circuito internazionale dal 1979 al 1992. Famoso ...
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operazione, errore in una
operazione, errore in una valutazione dell’attendibilità del risultato di un’operazione, nel caso in cui si operi con numeri approssimati, e quindi contenenti un errore, oppure [...] a e b, i quali approssimano rispettivamente i valori esatti x e y con errori assoluti e(a) = |x − a|, e(b) = |y − b|, un prodotto o di un quoziente di numeri approssimati (diversi da zero) non supera la somma degli errori relativi dei numeri stessi: ...
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grado
grado [Der. del lat. gradus "passo", "scalino"] [LSF] (a) In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente [...] ] G. di un'equazione algebrica: il g. del polinomio che, uguagliato a zero, dà luogo all'equazione medesima: equazione di 1°, 2°, ecc. grado. ◆ scale termometriche (g. centigrado o Celsius e g. assoluto o Kelvin in fisica, g. Fahrenheit nella vita ...
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Newton, metodo di
Newton, metodo di (delle tangenti per la risoluzione di equazioni) metodo numerico per la ricerca degli zeri di una funzione y = ƒ(x) attraverso l’uso di funzioni lineari. Il metodo [...] ; ε, in cui il valore che la funzione assume nel punto xi è in valore assoluto sufficientemente vicino allo zero. Più che l’errore assoluto in questo metodo è interessante considerare l’errore relativo. Infatti, non disponendo del valore esatto della ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] la n. esponenziale tecnica, in cui le potenze di 10 vanno, in valore assoluto, di tre in tre e quindi la parte numerica è espressa da un numero una, due o tre cifre intere (alternativamente, uno zero); questa n. si converte immediatamente in una n. ...
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valutazione
valutazione termine usato in algebra con significati diversi.
□ In un dominio d’integrità A, è un’applicazione v: A{0} → N tale che:
• v(a) ≤ v(ab), per ogni coppia di elementi non nulli [...] ’anello Z dei numeri interi, con la valutazione data dal valore assoluto del numero, e l’anello K[x] dei polinomi a coefficienti zero di ƒ(x) (vale a dire la molteplicità di α come zero di p(x) o la molteplicità, con segno negativo, di α come zero ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...