. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] differenziale (v. differenziale, calcolo), questi incrementi si riguardano come suscettibili di tendere a zero (incrementi infinitesimi); nel calcolo delle differenze finite (o semplicemente calcolo delle differenze) gl'incrementi dati alle variabili ...
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azzeratore
s. m. Chi vuole ripartire daccapo, azzerando tutto.
• Non vogliono essere chiamati i «rottamatori» del centrodestra. Ma chi sono questi azzeratori? Sono under 35, eletti nei consigli comunali [...] organismi dirigenti. (Tommaso Galgani, Unità, 26 maggio 2012, Firenze, p. XXV) • Gli «azzeratori», cioè quelli che vogliono ripartire da zero, si trovano a piazza San Silvestro, nel cuore di Roma, con l’ex ministro della Gioventù. «I nostri elettori ...
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nihilpotenza
nihilpotenza o nilpotenza, proprietà particolare di un elemento di un anello. In un anello, un elemento a è detto nihilpotente se esiste un numero naturale n tale che an = 0. Per esempio, [...] nulla. Un anello privo di elementi nihilpotenti non nulli è detto ridotto; poiché tali elementi sono divisori dello zero, un anello integro è sempre ridotto. L’insieme costituito dagli elementi nihilpotenti di un anello A costituisce un ideale ...
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cancellazione, legge di
cancellazione, legge di proprietà della moltiplicazione espressa dall’implicazione:
Più in generale, se in un anello A sussiste tale proprietà, allora, poiché in un qualsiasi [...] legge di → annullamento del prodotto; pertanto essa sussiste se e solo se l’anello è un anello integro, cioè privo di divisori dello zero. La legge di cancellazione vale negli insiemi numerici Z, Q, R e C, ma non vale, per esempio, nell’anello delle ...
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Teoria del controllo e progetto tecnico dei controlli automatici. - L'impostazione originaria dei c. a. è stata prevalentemente tecnica; grande importanza infatti ha avuto lo sviluppo dei componenti tecnici [...] Y(jω) = W(jω)Yd(jω), sarà y(t) ≈ yd(t) se W(jω) ≈ 1 per tutte le ω per cui Yd(jω) è sensibilmente diverso da zero. Posto che G1(s) sia scelta in modo che il sistema sia almeno di tipo 1, sarà W(0) = 1; si definisce allora modulo alla risonanza il ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] quanto più f è regolare, in quanto per n→∞ si ha che ∣ˆfn∣ tende a zero come (1/n)p se f∈Cp([a,b]) per un certo p≥1. Tuttavia, y′(x)=λy(x) per x>0, con y(0)=1 e Reλ〈0, tenda a zero per xj→∞. Nel caso di (EA), si ha uj₊₁=(1+hλ)uj, e pertanto uj=(1+ ...
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. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] (42).
Relazione fra G ed E. - Si è trovato
e ne consegue:
Lavoro di deformazione. - Nell'ipotesi che la T cresca da zero al valore finale, che la sua direzione coincida con uno degli assi principali d'inerzia della sezione e questa sia rettangolare o ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] un sistema irradiante, si supponga nota la densità di corrente impressa J. Le costanti ε, μ e γ si assumano pari a ε0, μ0 e zero. Per un'oscillazione sinusoidale di pulsazione ω=2πf=2π/T=β/√--μ-o-ε-0, nei punti in cui J=0, si può scrivere
essendo ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] Ibn Sab῾īn (letteralmente, 'figlio di settanta') o anche, come egli stesso si definiva, Ibn Dāra ('figlio dello zero, del circolo') ‒ in quanto la cifra 'settanta', nella notazione numerica detta 'bizantina' usata nel Maghreb, veniva indicata appunto ...
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induzione
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione generale. In matematica, un insieme A (o una proprietà P) si dice definito per i. [...] tipica definizione per i. è quella nell’insieme N dei numeri naturali. L’elemento-base è lo zero, l’operazione è quella di ‘successore’; si dirà allora: zero appartiene a N; se n appartiene a N, anche il successore di n deve appartenere a N; nient ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...