POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] crisi» e recuperando il valore della coscienza e della conoscenza, seppure conflittuali e problematiche, opposte al grado zero della scrittura. A testimonianza pubblicò il saggio Contestazioni (Milano 1967), in cui riunì interventi militanti scritti ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] una decisa campagna antinatalista («un figlio solo per ogni coppia») tesa a raggiungere l’obiettivo della crescita zero della popolazione.
Fortissime sono state le reazioni a questa impostazione. Tra gli antimaltusiani moderni, alcuni negano la ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] subita dalle sue entrate, convinsero il B. a una vita più prudente e meno dispendiosa. Poté comunque acquistare un podere a Zero Branco (Treviso) e, nel '20, una villa a San Bughè, luogo di villeggiatura situato sul cosiddetto terraglio tra Venezia e ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] progressivo. Anche quelli del periodo di ricerca (1947-49) vennero registrati più tardi (nel 1966) con lo stesso titolo e uno. "zero" prima del numero. Sappiamo così che la produzione del C. comprende 35 quadri nel periodo di ricerca e 730 in quello ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] da cui ebbe il figlio Eugenio.
Si ricordano ancora del G., fra i soggetti e le sceneggiature di film: Cinque a zero di M. Bonnard (1932), soggetto; La fortuna di Zanze (1933), soggetto e scenegg.; Inventiamo l'amore di C. Mastrocinque (1938), scenegg ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] conoscano, almeno per approssimazione, le radici dell'equazione di grado (n-1), che si ottiene uguagliando a zero il discriminante dell'equazione data.
Appartiene al settore matematico anche l'altra equazione De aequationum differentialium partialium ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] Un mazzo di fiori (Bellinzona 1970), Vicende e situazioni (Chiasso 1970), Le quattro stagioni (Parma 1973), Carte. Gli anni zero e uno (Lugano 1978), parte, quest'ultima, di una vastissima raccolta di scritti rimasti inediti (composti dai tardi anni ...
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Douglas, Kirk
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Issur Danielovitch Demsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato ad Amsterdam (New York) il 9 dicembre 1916. Caratterizzato da [...] entrambi di Brian De Palma, nei fantascientifici Saturn 3 (1980) di Stanley Donen e The final countdown (1980; Countdown dimensione zero) di Don Taylor. Come regista, D. si è poi diretto con discreto senso del mestiere in Scalawag (1973; Un magnifico ...
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Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] alla scoperta di Tenghiz Abuladze, in "Rivista del cinematografo", 1978, 2-3, pp. 70-81.
A. Horton, M. Brashinsky, The zero hour: glasnost and Soviet cinema in transition, Princeton (NJ) 1992, pp. 39-44.
A.M. Lawton, Kinoglasnost: Soviet cinema in ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] l’intero ammontare dei depositi e il singolo giorno potrebbe chiudersi con un saldo sul conto pari a zero. La r. obbligatoria è remunerata al tasso medio delle operazioni di rifinanziamento principale effettuate dall’eurosistema durante il ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...