Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] aria e l'acqua, per quanto utilissime e addirittura indispensabili alla vita, hanno un'utilità marginale pari a zero per tutti gli individui, in quanto entrambe sono disponibili in quantità sostanzialmente illimitata rispetto ai bisogni. Al contrario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] », infatti, bisogna intendere tutto ciò che accresce «la cognizione, la volontà, il potere dell’uomo in modo da ridurre a zero la resistenza degli oggetti esteriori» (p. 56).
Se per potere Gioia allude agli strumenti fisici, immediati e mediati, che ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] , in quanto è il fondamento della numerazione; le u. di un numero sono le cifre da 1 a 9, con in più lo zero, che si scrivono all’estrema destra di un numero intero (o immediatamente prima della virgola se il numero è decimale), nel posto delle unità ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] da un manometro differenziale collegato a un tubo di Pitot, e riferita alla densità dell’aria tipo a quota zero.
Esistono numerose velocità caratteristiche e regolamentari. La v. ascensionale o rateo di salita è la componente verticale della v ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] aliquote marginali che a un certo punto decrescono (con la forma di progressione a U rovesciata delle aliquote marginali, pari a zero per i redditi più bassi e per quelli più elevati), così da non creare disincentivi al lavoro e alla produzione di ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, I, p. 34; III, I, p. 28; IV, I, p. 41)
Industria aeronautica. − Durante il quindicennio 1973-88 il notevole incremento del traffico commerciale, specialmente su lunghe tratte, [...] minore (b);
− volo subsonico, con geometria supercritica (c);
− penetrazione supersonica, ottenuta con entrambi i flaps a deflezione zero (d).
La tecnologia dell'ala adattativa, tuttora in corso di sperimentazione e integrazione con il sistema di ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] assai più consistente, non perché sia inevitabile, ma perché l'umanità ha per troppo tempo considerate inesauribili e a costo zero, cioè completamente gratuite, determinate r. come l'ambiente stesso, l'acqua, l'aria, che tali non sono, mentre per le ...
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Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] ; ha visto l'introduzione di autopiloti che permettono, oltre che la navigazione, l'atterraggio automatico con visibilità zero. Tutti i circuiti degli apparecchi sono duplicati o triplicati a seconda dell'importanza della manovra che devono eseguire ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] milioni), in Polonia e in Gran Bretagna. L'aumento è stato in gran parte favorito dalle nuove varietà, cosiddette a contenuto zero di acido erucico: infatti, la CEE ha sovvenzionato solo colture di questa nuova varietà; gli USA hanno consentito l'uso ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] fino, pari al dollaro ante-1971), ed è previsto arriveranno a coprirlo per intero dal 1978 in poi, riducendo a zero la quota coperta mediante contributi dei governi.
k) BEI (Banca Europea per gli Investimenti). - È un istituto per il finanziamento ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...