Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] di una di queste potenze (qui 101, quella delle decine) non era indicata poiché gli Egizi non conoscevano lo zero, né nella scrittura né nel linguaggio parlato.
Alla stessa epoca risalgono anche i primi documenti contenenti calcoli. Nei magazzini ...
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quadrante
quadrante [Der. del lat. quadrans -antis "quarta parte"] [ALG] (a) Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri ortogonali tra loro oppure un piano da due [...] qui alla scala di strumenti di misura in genere). ◆ [ALG] Riduzione al primo q.: il riferire le funzioni trigonometriche ad angoli compresi tra lo zero e l'angolo retto, ciò che si fa con apposite formule di riduzione al primo q. (→ trigonometrico). ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] affetti da qualche incertezza. Per K uguale a zero il comportamento del sistema è perfettamente prevedibile (caso di molto prossimo. Un sistema caratterizzato da un valore di K vicino a zero è, per es., il sistema Sole-Terra, nel quale la posizione ...
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Biologia
C. genetica Fenomeno che si verifica a ogni atto fecondativo, per cui lo zigote, riceve, dai nuclei dello spermatozoo e dell’uovo, un determinato corredo di geni, per lo più diverso da quello [...] gli elementi u1,...,un si diranno: a) linearmente indipendenti, se nessuna loro c. lineare a coefficienti non tutti nulli è lo zero di V; b) linearmente dipendenti nel caso contrario; c) costituenti una base di V se ogni altro elemento di V (oppure ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] e identifica tutti gli insiemi in corrispondenza biunivoca con ‘ǀǀǀ’, focalizza ed esprime questa proprietà comune. Il numero zero esprime un insieme vuoto, senza elementi. Quest’idea di identificare, pensare come uguali insiemi diversi ma che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] ). Una funzione è assolutamente continua se la sua variazione totale su un insieme aperto tende a zero quando la misura dell'aperto tende a zero.
Ora, una funzione a variazione totale limitata si può esprimere come differenza di due funzioni monotone ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] r1⟨r2⟨…⟨rn⟨… e le corrispondenti soluzioni con V1,V2,…,Vn,…; Sturm dimostrò anche che tra due zeri consecutivi arbitrari di Vn esiste uno zero di Vn−1, così che gli zeri si intrecciano proprio come gli zeri delle funzioni cosnx e cos(n−1)x. Inoltre è ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] 356 b. ◆ [ELT] A. elettrico di potenza: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 f. ◆ [ELT] A. elettrico di zero a elevata precisione: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 d. ◆ [ELT] A. elettrico finale, o di potenza: v. amplificazione ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] e q loro carica (nella situazione ipotizzata, q≡±e, con e carica elementare), per cui si può ricavare la massa; se i è tra zero e is✄ (regime di carica spaziale), vale la legge di Child-L., che, per integrazione, dà i=aexp[-eV/(kB✄T)], con a costante ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] relative alle quattro operazioni e dei concetti più semplici a esse legati, come quello di numero primo (numero divisibile, con resto zero, solo per l’unità e per sé stesso). Problemi tipici dell’a. elementare sono la scomposizione di un numero in ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...