ARTEMISION (᾿Αρτεμίσιον)
Località dell'Eubea settentrionale nel territorio di Histiaia, noto per il tempio di Artemide Proseoa (= che guarda verso E), circondato da alberi; è dubbio se vi esistesse anche [...] greca e la persiana nel 480, e presso il capo Artemisio nel 1928 è stata trovata la grande statua bronzea di Zeus o Posidone, di stile severo, prezioso originale oggi conservato nel Museo Naz. di Atene.
Bibl.: Hirschfeld, in Pauly-Wissowa, II, c ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] mare, comprende lo stadio e un ginnasio; la seconda, al centro della città, a circa 79 m sul mare, l'agorà e il tempio di Zeus Olömpios; la terza a circa 97 m, il santuario di Atena Poliàs, il teatro e il ginnasio; la quarta a circa 130 m sul mare ...
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PLEIADI (Πληιάδες, Πελείαδες; Pleïades, Vergiliae)
A. Gallina
Nome riferito ad un gruppo di stelle della costellazione del Toro. Gli antichi ascrivevano loro grande importanza poiché vedevano, nel sorgere [...] tradizione esiodea-omerica) ed a Pindaro. Il primo (fr. 312, apud Athen., xi, p. 419 a; Eustath., p. 1115) narra che Zeus, impietosito dal dolore delle P. per l'immane fatica del padre Atlante, al fine di lenirne le sofferenze, le trasformò in stelle ...
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ARETÈ (᾿Αρετή)
G. Bermond Montanari
Personificazione della virtù umana, militare o etica, in senso più vasto, vicina ed affine ad Atena, con la quale è spesso scambiata. Letterariamente ci è nota da [...] divina di A., che resta piuttosto come una allegoria. Come tale si ha nella Suda una genealogia allegorica, che la fa figlia di (Zeus) Sotèr e di Praxidike. È spesso raffigurata nell'arte a partire dal IV sec. a. C.: Plinio (Nat. hist., xxxv, 70) la ...
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SELEUCO II Callinico (Σέλευκος Καλλίκος)
A. de Franciscis
Re di Siria (265-226 a. C.).
La validità delle monete di S. ai fini di una precisazione iconografica è inficiata dal fatto che tra quelle che [...] di tratti. Spesso S. appare fornito di barba, o in ricordo della sua prigionia presso i Parthi, o forse per assimilarsi a Zeus; comunque la foggia della barba non è sempre la stessa. In altri casi è sbarbato, con fronte alta, naso lungo, mento ...
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HYPEREIA (῾Υπέρεια)
G. Scichilone
Ninfa della omonima fonte, presso Fere in Tessaglia, nota in due tipi monetali di questa città, databili all'inizio del III sec. a. C., nei quali compare - sia pure [...] dinanzi ad una piccola protome leonina di fonte dalla quale sgorga l'acqua.
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, 2, c. 2841; A. B. Cook, Zeus, III, Cambridge 1940, p. 272 e nota 5, figg. 188-189; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, pp. 306-307; S. W ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] che ritiene elementi di maggiore veridicità. Parlando della città di Babilonia, Erodoto osserva che "in mezzo al santuario (di Zeus-Belos) era costruita una solida torre misurante uno stadio in lunghezza e uno in larghezza. Su questa torre ne sorgeva ...
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OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] Pergamo egli combatte a fianco degli dèi dell'Olimpo. Poco si è tramandato sulle sue imprese e delle sue vicende: allorché Zeus intraprese le lotte contro Kronos, Rhea portò la piccola Hera ad Oceano affinché potesse crescere lì al sicuro (Il., xiv ...
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ATTEONE (᾿Ακταίων, Actaeon)
G. Cressedi
Figlio di Aristeo e di Autonoe.
Fu allievo di Chirone, che ne fece un valentissimo cacciatore. Insuperbito da questa sua qualità, A. si vantò di superare nel tiro [...] una pelle di cervo su A. dormiente. Questa punizione invece, secondo un'altra versione, sarebbe stata inflitta ad A. da Zeus, per aver egli aspirato alle nozze con Semele.
Polignoto nella Nekyia a Delfi l'aveva raffigurato con la madre seduto su una ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] che fu recintato da un muro di pietra e provvisto all’interno di un altare e di un cippo iscritto con dedica a Zeus Agoraios.
Alla metà del VI sec. a.C. risale anche l’impianto del quartiere dei vasai, il Ceramico, localizzato all’interno della città ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...